Luciano Ligabue le «canta» proprio a tutti

Ad essere in cima alle classifiche è abituato. Però quelle musicali. In questo caso Luciano Ligabue arriva anche al vertice delle vendite librarie. I sedici racconti della raccolta Scusate il disordine (Einaudi) raggiungono con robusta accelerazione le 10139 copie. Non deve stupire, però. Non è la prima fatica letteraria del «Liga» che nel genere racconto breve si era già esibito anni fa con Fuori e dentro il borgo (2007) e Il rumore dei baci a vuoto (2012). Il successo è evidente e di sicuro non è intralciato dalla notorietà musicale che garantisce fan già belli e pronti. Ma ad essere sinceri Ligabue risulta simpatico anche a una parte di critica, visto che ha fatto il pieno anche di premi letterari: Fuori e dentro il borgo ha vinto l'«Elsa Morante», tanto per dire. Chissà se anche Scusate il disordine sarà abbastanza rock da far alzare la mano a qualche giurato che ancora canticchia Lambrusco e pop corn.

Al secondo posto, ma con distacco di oltre 3mila copie, si piazza Simonetta Agnello Hornby con Caffè amaro (Feltrinelli). Il romanzone molto femminile alle soglie dell'estate funziona sempre. Sulla spinta della primavera fa anche capolino la voglia di sentirsi migliori. E lo stimolo lo si cerca anche nei libri come Storie impossibili (Mind Edizioni) di Roberto Cerè, che continua a navigare a gonfie vele mantenendo il terzo posto con quasi 6mila copie. Cerè, uno dei guru del «se vuoi puoi», evidentemente è bravo anche ad azzeccare la formula per avere successo in libreria. E riesce a mettersi dietro anche Massimo Bisotti, un altro che si è fatto da solo, anche se in senso più letterario. Cresciuto come scrittore da social network snobbatissimo dalla critica, ora si gode il quarto posto con Un anno per un giorno (Mondadori) a poche centinaia di copie da Cerè.

Detto questo bisogna fare una notazione a partire dalla classifica della saggistica. Al secondo e al terzo posto c'è sempre Papa Bergoglio. La sua Amoris laetitia sommando le due edizioni (San Paolo e Paoline) totalizza ancora più di 5mila e 200 copie.