Luxottica sbarca nelle Filippine e cresce in Sud Africa

Luxottica entra nel mercato filippino e si rafforza in Sudafrica. Nell’arcipelago il leader dell’occhialeria ha firmato un accordo di franchising con Meera Enterprises, il principale operatore locale nella distribuzione di articoli sportivi, che prevede l’apertura di otto punti vendita Sunglass Hut, la catena del gruppo specializzata in occhiali da sole, entro il 2010. Si tratta di un passo importante per il gruppo di Leonardo Del Vecchio, che entra così in un mercato dalle alte potenzialità di crescita.
In Sud Africa, dove era già presente, Luxottica rafforza la sua posizione firmando un accordo con Edgars Department Stores, la più affermata catena di grandi magazzini del Paese, forte di oltre 150 punti vendita. L’intesa prevede l’apertura, già nel 2009, di 24 nuovi punti di vendita Sunglass Hut all’interno dei grandi magazzini Edgars.
«Forti di un portafoglio prodotti completo - commenta una nota del gruppo italiano - nonché di un elevato livello di servizio, i punti vendita Sunglass Hut all’interno dei grandi magazzini Edgars saranno in grado di offrire alla clientela un’elevata esperienza di acquisto, anche e soprattutto in vista dell’avvicinarsi dell’estate sudafricana». Grazie a questo accordo, infatti, i punti vendita Sunglass Hut in Sud Africa crescono a 80.
«Siamo particolarmente soddisfatti degli accordi con Meera e Edgars - commenta Chris Beer, ceo Asia-Pacific e Sud Africa di Luxottica - che ci consentono di rafforzare ulteriormente la nostra presenza nella regione e testimoniano la forza di un marchio globale come Sunglass Hut».
L’ingresso nel mercato delle Filippine e l’ulteriore espansione in Sud Africa rafforzano Luxottica nella regione Asia Pacifico, dove il gruppo è già presente con più di 1.350 negozi e con i marchi Opsm, Laubman & Pank, Budget Eyewear, Sunglass Hut and Bright Eyes brands.
Il gruppo di Agordo mette a segno così una mossa strategica sulla scacchiera internazionale dell’occhialeria, a pochi giorni dall’accordo tra la «rivale» Safilo e il fondo olandese Hal, che diventerà, se tutte le tappe dell’operazione di ricapitalizzazione andranno a buon fine, principale azionista del gruppo fondato dalla famiglia Tabacchi.

L’accordo potrebbe aprire prospettive nuove nel mondo dell’occhiale: le catene di Hal, Grandvision e Pearle Europe, che generano ricavi pari a 2,5 miliardi di euro, sono infatti clienti all’ingrosso di Luxottica, che realizza circa 80 milioni di ricavi all’anno con i negozi che fanno capo alla holding olandese. Tuttavia gli analisti sostengono che il gruppo di Agordo non dovrebbe correre rischi, dato che il mercato europeo resta comunque frammentato e che Luxottica possiede marchi di grande impatto commerciale come Ray-Ban.