A Malpensa i parcheggi low cost: in mezzo ai campi

Parcheggiano su strade sterrate e in mezzo alle campagne, appena fuori dalla statale che porta all’aeroporto. I turisti che partono da Malpensa hanno trovato il modo per risparmiare: lasciano l’auto sotto le stelle, gratis, ed evitano di pagare il parcheggio custodito che, in tanti casi, costa più del volo low cost con cui partono. Sì, perché per parcheggiare un’auto per 15 giorni, le cifre non scendono sotto i 50 euro. Quindi eccoli i nuovi viaggiatori low cost di Malpensa. Se ne vanno a testa china per i campi trascinando il loro trolley per raggiungere il terminal. «Eppure - sostengono alla Sea - al terminal 2 abbiamo anche i parcheggi low cost».
Il problema dei parcheggi riguarda anche alcuni dipendenti delle società e delle imprese di pulizie che lavorano a Malpensa. Tanti di loro devono pagare il parcheggio. A tariffe convenzionate, ma devono pagarlo. E magari sono stati assunti con un contratto part time a 800 euro al mese.

Da qui la proposta dei sindacati che a settembre suggeriranno alla Sea, la società che gestisce lo scalo, di cambiare le regole degli appalti per affidare i servizi: nei requisiti per la gara e nelle spese dell’appalto va compresa la voce «parcheggio».