Mancini: La Fondazione ha ubbidito alle istituzioni

«Abbiamo adempiuto agli indirizzi indicati dalle istituzioni per mantenere l’indipendenza strategica» del Monte dei Paschi. Il presidente della Fondazione Mps, Gabriello Mancini, giustifica così il tentativo dell’Ente di mantenere la maggioranza assoluta di Rocca Salimbeni. La Fondazione, messa alle corde per la caduta in Borsa del titolo del Monte Paschi, ha strappato a Mediobanca e Credit Suisse il congelamento dei propri debiti ma non ha ulteriori risorse da investire nel Monte Paschi nel caso l’Eba imponesse una nuova ricapitalizzazione. In questo caso potrebbero aumentare l’impegno Francesco Gaetano Caltagirone e la francese Axa.

Il Comune e la Provincia di Siena, che nominano 13 dei 16 membri della deputazione generale della Fondazione, hanno sempre considerato prioritario mantenere l’indipendenza strategica del Monte Paschi, garantendone la non scalabilità: «Il nostro compito era fare quello che ci veniva detto. E abbiamo concentrato il nostro patrimonio per adempiere a quell’obbligo», ha detto Mancini.

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