La Meloni a caccia di mecenati

Giorgia Meloni, ministro della Gioventù, si sta spendendo per individuare i nuovi mecenati. Ieri era al Marco Future per presentare la nuova edizione di Young Blood, la guida che presenta i talenti italiani che hanno vinto premi di creatività nel mondo. Se si guarda chi sono e dove sono i talenti italiani si scopre che alcuni luoghi comuni sono infondati. È falso che i nostri migliori creativi fuggano all’estero. I talenti premiati e catalogati nel annuario Young Blood sono spesso apprezzati a livello internazionale, lavorano «anche» all’estero, ma nella stragrande maggioranza dei casi lavorano «anche» in Italia e quasi sempre mantengono una sede di lavoro in Italia.

L’analisi che Young Blood presenta sui 30 premi d’arte più significativi del 2009 vede questo risultato: 18 dei premiati vivono in Italia, 2 vivono all’estero, 8 artisti si dividono tra l’Italia e l’estero e infine 2 sono nati all’estero, ma hanno eletto l’Italia a residenza e patria e oggi sono cittadini italiani. Segno che l’essere italiani, in campo artistico, viene considerato un plus.