Milan Domani l’incontro Berlusconi-Allegri. Astori resta al Cagliari per liberare il tecnico

Il Milan è ormai in procinto di sciogliere le riserve sul nome del successore di Leonardo: sarà Massimiliano Allegri a sedere sulla panchina rossonera dalla prossima stagione. Domani dovrebbe essere il giorno del fatidico sì: nell’incontro con il numero uno rossonero Silvio Berlusconi in Sardegna, Adriano Galliani dovrebbe portare con sé anche Allegri e il sì di Cellino, presidente del Cagliari, a cui il tecnico è ancora legato da contratto. Per questo motivo in via Turati sono già partite le trattative. Il difensore Astori verrà utilizzato come pedina di scambio nell’operazione con un forte sconto della comproprietà in favore della squadra isolana: dai quasi 5 milioni, si dovrebbe passare a una cifra vicina a 3,8 milioni. Ieri, ai microfoni di Sky Sport, Galliani ha - tra le righe - incoronato Allegri, «Io ho sempre detto che ha le physique du rôle, questo due anni fa, e continuo a pensarlo.

Vediamo», chiudendo definitivamente le porte a Roberto Donadoni: «Può essere uno dei candidati? Penso di no».
Mercato. Per voce del suo procuratore, Huntelaar ha smentito l’interessamento di Juventus e Roma: «Klaas ha un contratto con il Milan e vuole giocare nel Milan».

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