Un super-incarico per il presidente di Atm Elio Catania: Group chief executive officer, significa che avrà le deleghe gestionali e operative delle 11 società che fanno parte del gruppo. Una nomina, votata ieri dal consiglio di amministrazione, che riporta lo stipendio di Catania a quota 480mila euro. Ossia: ai livelli ante le polemi scoppiate mesi fa sulle retribuzioni - giudicate eccessive anche dala Corte die conti - dei manager pubblici. Da cui linvito ad abbassare lo stipendio al presidente e ad. Un po come successe per il presidente di Sea Giuseppe Bonomi, che «salvò» la propria retribuzione rinunciando alla carica di ad ma facendosi assumere a vita come direttore generale, Catania assume di fatto la veste di dg dellazienda.
Il suo incarico però sarà legato al mandato del sindaco. Una scelta condivisa dal Pdl: «Chi svolge incarichi di tale responsabilità è giusto che abbia una retribuzione adeguata -ammette il capogruppo comunale Giulio Gallera - ma il mandato deve essere a tempo determinato».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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