Bimbi straziati dai botti trovati per strada

Due bambini con le mani spappolate, due adulti feriti al volto, uno ha già perso un occhio, l'altro rischia seriamente la vista. Sono solo alcuni degli 880 interventi effettuati dagli operatori del 118 impegnati tutta la notte a soccorrere feriti e ubriachi, in particolare in piazza Duomo dove si sono affollate decine di migliaia di persone. L'abbondante uso di alcolici, e forse anche di altre sostanze, ha scatenato l'aggressività e fatto scoppiare liti e risse, una finita con un accoltellamento, con ambulanze e mezzi della polizia locale bersagliati di bottiglie e petardi. Un delirio che ha avuto come prologo il 31 pomeriggio quando due bambini sono rimasti feriti dopo aver raccolto per strada petardi abbandonati da qualche incosciente. Il primo allarme è scattato verso le 18 a Quarto Oggiaro, dove un ragazzino di 11 anni era a passeggio insieme ai genitori nei giardinetti compresi tra via Cretese e via Console Marcello. La vittima, un piccolo rom residente in una casa del quartiere, ha raccolto un oggetto da terra che subito gli è esploso in mano. Portato prima al Sacco e poi al San Giuseppe, i medici hanno solo potuto riscontrare la perdita di tre dita e la parziale amputazione delle altre due. Stesso copione poco dopo in via don Mazzolari dove un uomo di origine egiziana stava portava a spasso il nipotino di 4 anni. Il bimbo ha raccolto un fuoco inesploso che improvvisamente si è acceso devastandogli la mano. Dopo un primo ricovero al San Paolo, il bimbo è finito al centro grandi ustionati di Niguarda in prognosi riservata. Altri incidenti poi attorno a mezzanotte in via Rossini a Cinisello Balsamo e in via Boito a Paderno Dugnano con due persone investite dalla fiammata dei razzi che stavano incautamente maneggiando. La prima esplosione ha colpito al volto un uomo di 65 anni causandogli la frattura dell'orbita oculare mentre la seconda ha ferito gravemente un giovane di 37 anni, che ora rischia di perdere la vista. Infine, attorno all'1 un ragazzo di 32 anni si è presentato al Bassini di Cinisello Balsamo. Ha raccontato che stava accedendo i fuochi in strada, quando è stato colpito alla gamba da una rosa di pallini, ma non sa dire chi abbia sparato.
Nel frattempo le ambulanze del 118 erano impegnate a fare la spola tra il Duomo e i vari ospedali per malori e risse. In una di queste un egiziano di 18 ha rimediato un paio di coltellate. Il feritore, un marocchino di un anno più giovane, è stato poi fermato da un vigile del fuoco e da un agente della Stradale in servizio a Novara. Gli interventi dei mezzi di soccorso sono stati tutt'altro che facili perché a ogni sirena si scatenava la violenza dei giovani in piazza. Bersagliati con razzi e bottiglie sia i mezzi della polizia locale sia le ambulanze.

Lo stesso 118 ha poi sottolineato come tra le 880 le chiamate della notte, la maggior parte fosse concentrata in Duomo, ma anche le gravi difficoltà incontrate dagli operatori costretti ad aspettare la copertura delle forze dell'ordine per agire in sicurezza.