Insulti sessisti alla consigliera Il Pd minimizza e non condanna

Una scritta volgare. Spregevole, perché nel mirino c'è ancora una donna. E pure giovane, anche se ormai politico d'esperienza. Sbagliato non riportarla per falso pudore, coprendo chi con un pennarello ha scritto un umiliante (per lui che l'ha scritto) «Sassoli f... di legno». In nero, sul banco di consigliere comunale di Fi a Monza dove Martina Sassoli ( nella foto ) è stata anche assessore a Giovani e Pari opportunità. «Non mi importa certo cosa pensi di me qualche decerebrato - dice la Sassoli - è grave che qualcuno abbia potuto violare un luogo delle istituzioni». Immediata la denuncia ai carabinieri. «Preoccupante è che la giunta di centrosinistra del sindaco Roberto Scanagatti non sia in grado di garantire nemmeno la vigilanza del consiglio dove sono conservati importanti documenti, il cuore della democrazia». Ma a colpire è anche l'assenza di fair play . «Tra le file del Pd tutto tace. Cercano solo di minimizzare, nessun cenno di solidarietà». Telefonate, invece, «da associazioni femminili che mi hanno convinto a denunciare un grave atto sessista».

E dalla coordinatrice di Fi Mariastella Gelmini «colpita da un attacco vile e dalla doppia mancanza di rispetto, nei confronti di una donna e di un politico». P.s. Facebook della Sassoli. «Un pensiero lo dedico al povero imbecille... Per te sarò sempre una “f... di legno”, hai la mia parola!».