laVerdi, nuove proposte nel rispetto della tradizione

Dopo l'inaugurazione alla Scala, il 3 ottobre il primo concerto del Festival Milano Musica. E tanto altro

Viviana Persiani

Tradizione e innovazione sono gli elementi che contraddistinguono laVerdi e anche la Stagione 2019-20 vedrà alternarsi gli appuntamenti tradizionali, come il Requiem di Verdi, a nuovi progetti, come gli inediti duetti tra scienziati e Orchestra che raccontano il rapporto tra musica e scienza.

Il piatto forte è la Stagione Sinfonica, che si articola in 32 programmi, (16 replicati per 3 volte: giovedì, venerdì e domenica e altri 16 replicati per 2 volte: venerdì e domenica) e che dopo la tradizionale inaugurazione al Teatro alla Scala, entrerà nel vivo, dal 3 ottobre, con il primo programma di stagione che è anche il concerto inaugurale del Festival Milano Musica, incentrato quest'anno sulla personalità artistica del compositore milanese Luca Francesconi.

Nella scia della tradizione gli altri appuntamenti di successo che scandiscono, da molte stagioni, il calendario annuale de laVerdi, come la Nona sinfonia di Beethoven per Capodanno o le Passioni di Bach per Pasqua (Passione di Giovanni).

Il programma della sinfonica 2019-20 propone i grandi della tradizione (da Bach a Beethoven, da Mozart a Mahler, da Cajkovskij a Prokof'ev, da Schumann fino a Strauss), ma anche compositori da riscoprire come Leo Janácek. Per quanto riguarda il podio, la novità è costituita dalla presenza di sette giovani talenti internazionali: Kerem Hasan, Maxim Pascal, Josep Vicent, Diego Matheuz, Jaume Santonja, Thomas Guggeis e Nicholas Alstaedt (solista e direttore) che si alterneranno alle figure di riferimento dell'Orchestra, a partire dal suo direttore musicale Claus Peter Flor, presente con otto programmi. A quella sinfonica si affiancano le rassegne consolidate come «Crescendo in musica» (otto appuntamenti dedicati al pubblico più giovane e alle loro famiglie).

Interessanti sono anche la stagione Educational (6 appuntamenti che vedono coinvolte le formazioni giovanili e amatoriali de laVerdi) e i Corsi di Musica, come l'ormai famoso Corso di canto per stonati. Ritorna laVerdi POPs, con tributi sinfonici alla musica di Fabrizio de André, Pink Floyd e Beatles.

Non manca l'omaggio al cinema, con proiezione ed esecuzione dal vivo della colonna sonora di Ivan il Terribile (l'8 e il 10 maggio 2020) e di Mamma ho perso l'aereo (concerto straordinario con tre repliche su due date, il 6 e 7 dicembre 2019).

La Stagione di Musica da Camera trasloca al Teatro Gerolamo di Piazza Beccaria, ribalta «in miniatura» nel cuore di Milano, che ospiterà otto concerti, la domenica mattina alle 11.

I quattro appuntamenti di Musica & Scienza vedranno l'Orchestra Verdi sul palco dell'Auditorium insieme con tre scienziati: l'astrofisico Simone Iovenitti, lo psicanalista Marco Fiocchi e la neuroscienziata Laura Ferreri.

Tra le tante novità anche la nomina del nuovo presidente della Fondazione: Ambra Redaelli, infatti, prende il posto del presidente emerito Gianni Cervetti, mentre il direttore artistico, Ruben Jais, è stato nominato direttore generale.

I prezzi dei biglietti sono invariati rispetto alla scorsa stagione con agevolazioni per giovani, over 60 e gruppi organizzati. Le formule di abbonamento: per posto e turno fisso si possono scegliere tra 16 e 32 concerti, mentre quelli liberi sono rispettivamente di 8, 12 e 16 concerti, con la possibilità di scegliere date e concerti preferiti tra quelli della stagione Sinfonica e delle altre rassegne fino a giugno 2020.

Per Info e prenotazioni www.laverdi.org oppure rivolgersi alla biglietteria dell'Auditorium di Largo Mahler aperta dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 19 - telefono 02 - 833 89401 o 402 - info@auditoriumdimilano.org.

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