L'ultima tendenza? Il pesce... all'hawaiana

Le Hawaii sono da tempo sbarcate a Milano, citt- cosmopolita del food,con la loro tradizione semplice a base (soprattutto) di pesce crudo. Un vero e proprio trend dell'estate 2018. Il piatto più rappresentativo è chiamato poké (si pronuncia poh-kay e non bisogna confonderlo con i poke, le notifiche utilizzate nei social networks); si prepara con pesce freschissimo crudo tagliato a cubetti (il termine poke, nella lingua hawaiana significa affettare) marinato con un mix di spezie esotiche. Nella versione tradizionale il pesce (salmone, piovra branzino o tonno) viene macerato con salsa di soia, olio di sesamo, sale marino e erba cipollina ma ci sono varianti che prevedono l'utilizzo di peperoncino, alghe, avocado, noci tostate o altri ingredienti mediterranei. Tra i ristoranti hawaiani che stanno prendendo piede in città e che si distinguono per qualità delle materie prime impiegate, servizio, pulizia, gentilezza del personale e per il buon rapporto qualità-prezzo, un posto degno di nota è occupato da quelli segnalati anche dalla App «TheFork». Tutti offrono il servizio take-away e delivery; il suggerimento è quello di prenotare sia per pranzo sia per cena. Impossibile dunque non segnalare il Maui Poke di via San Vittore al Teatro 3 (tel. 029157289 www.mauipoke.it) ubicato accanto a Piazza Affari. Qui non c'è limite alla fantasia, si possono gustare salmone, polpo, gamberi, risi integrali, serviti nelle tipiche ciotoline chiamate bowl. Tra le sfiziosità: ceviche hawaiana, caesar salad, avocado toast e tante leccornie per vegani e vegetariani (prezzi medi 12-15 euro). Altri ristorantini a tema e supergettonati quelli della catena I Love Poke di Via Fabio Filzi 4 (tel.026707 6844), di Via Tortona 20 (tel.0291949102) e di Passaggio degli Osii, 2 (tel. 0289770713) dove le bowl vengono proposte in diverse varianti: con salmone, tonno, polipo, pollo e altri ingredienti genuini come avocado, cetrioli, edamame.