Cronaca locale

Pioggia e strade allagate Circolazione in tilt e rischio esondazioni

Allagamenti in via Comasina e Rosa Bianca Sotto osservazione i fiumi e i corsi d'acqua

Daniela Uva

Quasi una settimana di pioggia ininterrotta. E i fiumi Seveso e Lambro ancora sotto osservazione per il rischio esondazione. Risultato: circolazione è in tilt in mezza città. Colpa del maltempo e del maggior numero di auto in circolazione, ma anche degli allagamenti che da giorni rendono impraticabili alcuni sottopassaggi della città.

La protezione civile ha diramato un avviso di elevata criticità il codice rosso in alcune zone di Milano. A far paura è l'attesa piena del Po, che potrebbe far salire i due corsi d'acqua cittadini oltre il livello di guardia. L'allerta è scattata alle 18 di ieri, con l'intensificarsi delle precipitazioni. La situazione resta particolarmente critica in via Comasina e via Rosa Bianca. Entrambi i sottopassi sono snodi fondamentali per la circolazione ma puntualmente si trasformano in veri e propri laghi ogni volta che piove a dirotto.

I residenti hanno segnalato l'ennesimo allagamento di via Rosa Bianca e del sottopasso dell'autostrada che collega la Zona 5 con la 6. Lo hanno fatto scrivendo all'assessore alla Sicurezza del Municipio 5, Giovanni Esposito, che si sta occupando della questione insieme al collega in Consiglio Erminio Galuzzi. «I disagi sono tantissimi conferma e si ripetono a ogni pioggia. Il problema è causato dall'otturazione delle tubature dei condotti e dal cattivo funzionamento delle pompe che dovrebbero aspirare l'acqua in eccesso». Non certo una novità da queste parti. «Si tratta di un problema antico - prosegue -. Nessuno finora ha mai pensato di risolverlo. Abbiamo chiesto un intervento urgente all'assessore Granelli, che ha inviato sul posto una squadra di tecnici. Ci auguriamo che la situazione torni alla normalità entro il fine settimana».

Quello che i cittadini chiedono a Palazzo Marino è un'opera che risolva il problema definitivamente. Perché fino a oggi gli interventi sono stati solo parziali. «Siamo stanchi di sperperare soldi pubblici per chiamare le autobotti ad aspirare l'acqua va avanti Esposito -. Ogni volta che diluvia i disagi vengono superati in questo modo, ma ormai non basta più. La circolazione è già molto difficile in tutta la zona, specialmente fra via Giambellino e via Lorenteggio. Il problema dei sottopassi non fa che peggiorare le cose. Da parte sua, Amsa sta lavorando benissimo. Ma dopo aver pulito condotti e tombini deve fermarsi quando il problema diventa grave».

Va un po' meglio in via Comasina dove, dopo tre giorni di caos, il sottopasso è stato riaperto alla circolazione. Ma il timore è che gli allagamenti possano ripetersi. «Questa infrastruttura soffre di un problema storico e mai risolto conclude il consigliere del Municipio 9 Luca Perego -.

Da quando è stato inaugurato circa sei anni fa, questo sottopasso si è costantemente riempito d'acqua».

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