La storia Al Lorenteggio

Cominciamo col dire che rubare l'«oro rosso» non porta per niente bene, visto che nella maggioranza dei casi i ladri di rame non riescono a farla franca. Ieri notte, l'ennesimo tentativo di furto è accaduto alla scuola comunale di via Lorenteggio, dove due rumeni per portarsi via il prezioso metallo non si sono fatti scrupoli di sradicare il tetto, ma poi sono stati arrestati. L'istituto per l'infanzia riaprirà lunedì, quando si deciderà se poter tener lì tutti i bambini o se trasferirne alcuni nelle strutture collegate di via Scalabrini e in via Barzilai. Intorno alle tre del mattino, i due ladri di 29 e 37 anni, irregolari e con precedenti, sono stati sorpresi da una pattuglia. Dopo una breve e inutile fuga sono stati bloccati. Avevano accatastato sul tetto lastre di rame per oltre 200 metri quadrati, ma non sono riusciti a godersi il bottino. Uno sguardo all'indietro per constatare che in venticinque furti d'oro rosso accaduti a Milano e nell'interland da ieri al 1 aprile 2013, giorno emblematico per via di scherzi, alla fine solo tre volte i malviventi non sono stati fermati.
Evidentemente il rame è come le perle: rubarlo è una disgrazia per chi cerca di farsi ricco con questo metallo che è famoso infatti per i suoi effetti benefici. Eppure i marioli, quasi sempre dell'Est europeo, molto spesso rom, non cedono, e per accapparrarsi lìoro rosso assediano qualsiasi struttura: dalle centraline dell'Enel, come è accaduto il 16 maggio dell'anno scorso a Cinisello Balsamo, per cui c'è stato il black out anche in alcune vie di Milano, fino ai binari della ferrovia, come il 14 novembre 2013 quando tre rom sono stati presi a Sesto San Giovanni.
Fantasia nel rubarlo, ma fantasia anche nel nasconderlo, persino dentro un trolley. E' il caso del ladro che ha tentato il furto il 18 novembre all'interno delle ex acciaierie Falck sempre di Sesto San Giovanni. E' stato smascherato. Uno dei più importanti e recenti arresti è accaduto il 23 gennaio 2014. I carabinieri della compagnia di Corsico, in provincia di Milano, hanno inferto un duro sinistro a un'intera banda composta da otto persone, italiani e albanesi.

Sono stati sequestrati 14 tonnellate del «rosso» e anche di ottone, ma soprattutto documenti fiscali e contabili che servivano ad eludere i controlli, perché il gruppo criminale era dedito al riciclaggio del materiale ferroso. A Nerviano i lestofanti sono riusciti a portarsi via i pluviali della palestra di via Roma, poi sostituiti con con pluviali in plastica, e questo è uno dei casi in cui i colpevoli non sono stati acciuffati.