Il ministro

«È sconcertante che l’Anm di Bari esprima sconcerto per il mio commento sugli sconcertanti fatti degli ultimi mesi in Puglia e non si sconcerti, piuttosto, per i fatti in sé». Così il ministro per gli Affari regionali Raffaele Fitto, secondo il quale l’Anm di Bari avrebbe ben altri motivi per scandalizzarsi.

Ad esempio, spiega Fitto, per «quei magistrati che in pochi giorni passano dalla toga alla lista elettorale e poi alla poltrona di Giunta regionale nello stesso distretto»; per i «magistrati con parenti stretti in politica, sempre nello stesso distretto»; per i «magistrati che usano due pesi e due misure e sulle stesse vicende assumono decisioni e provvedimenti diametralmente opposti nello stesso giorno oltre che nello stesso distretto»; per le «faide interne al palazzo di giustizia sulle quali l’Anm, piuttosto che sconcertarsi, solidarizza con tutti. E si potrebbe continuare a lungo». «Siamo in una situazione - conclude il ministro - che se non fosse tragica sarebbe comica. Comunque, in effetti, sconcertante».

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