Cina, cavo dell'ascensore si spezza e colpisce gli operai. 11 morti

Il cavo dell'ascensore del cantiere si è spezzato finendo col colpire violentemente gli operai di turno che si trovavano nelle immediate vicinanze e provocando la morte di undici persone e il ferimento grave di altre due.

Le dinamiche dell'accaduto sono ancora da accertare e non sono chiare le motivazioni per cui l'ascensore abbia ceduto; da quanto si apprende il cavo in tensione, nel rompersi si è trasformato in una "frusta" che ha colpito in modo violento gli operai. Il cantiere si trova a Hengshui, citta della provincia di Hebei nel nord della Cina.

Si tratta dell’ennesimo caso di incidente sul lavoro negli insediamenti industriali cinesi sotto accusa proprio per lo scarso rispetto delle norme di sicurezza e recentemente finiti sotto accusa proprio a causa dei numerosi infortuni e "morti bianche". Il caso più eclatante degli ultimi tempi è stata l’esplosione, a marzo scorso, che ha distrutto un impianto chimico nella città di Yancheng, nel Jiangsuche, che ha provocato la morte di settantotto operai.

A seguito delle indagini sulle dinamiche dell'incidente,ritenuto uno dei peggiori avvenuti negli ultimi anni in Cina, le autorità competenti hanno portato alla luce le responsabilità dell’azienda con la violazione di numerose norme di sicurezza.