
Un marinaio italiano è stato condannato a 8 mesi di carcere negli Stati Uniti. Si chiama Giacomo Curatolo, 50enne di Custonacci in Sicilia.
L'uomo è capo ingegnere di bordo della petroliera M/T Cielo, battente bandiera Maltese ma di proprietà dell’Italiana d’Amico. Aveva confessato di di aver scaricato petrolio in acque statunitensi nel gennaio del 2015 e aveva ammesso di aver falsificato il registro di bordo e mentito alla Guardia Costiera Usa.
Per questo è stato condannato dal tribunale americano alla reclusione e a una multa di 5mila dollari per aver violato le leggi ambientale. Anche il vice di Curatolo, Danilo Maimone, si è dichiarato colpevole: per lui una condanna dovrebbe arrivare il 18 gennaio 2017.
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.