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Stati Uniti, assistente di Trump positivo al coronavirus

Preoccupazione alla Casa Bianca per la notizia di un assistente del presidente Donald Trump risultato positivo al tampone. La Casa Bianca: "Trump e Pence negativi al test e godono di ottima salute"

Stati Uniti, assistente di Trump positivo al coronavirus

Un assistente del presidente degli Stati Uniti Donald Trump è risultato positivo al coronavirus Lo rende noto la Cnn, spiegando che si tratta di un "valet" appartenente a un corpo di èlite che lavora spesso "a stretto contatto" con il presidente. Secondo l'emittente televisva, il tycoon era profondamente turbato quando ha appreso la notizia, confermata anche dalle fonti ufficiali. "Recentemente ci è stato comunicato dall'Unità medica della Casa Bianca che un membro dell'esercito degli Stati Uniti, che lavora nel campus, è positivo al coronavirus", ha spiegato il vice portavoce della Casa Bianca Hogan Gidley in una nota.

La Casa Bianca sottolinea però che il presidente Donald Trump e il vicepresidente Mike Pence sono risultati negativi al tampone e "godono di ottima salute". Come spiega la Cnn, i cosiddetti "valet" si occupano delle necessità personali del presidente degli Stati Uniti. Sono responsabili del cibo e delle bevande del presidente, oltre che del guardaroba, ma viaggiano anche con l'inquilino della Casa Bianca dentro e fuori il Paese. Non sono dei semplici assistenti: sono spesso anche dei confidenti, capaci di avere una visione complessiva della vita personale di un presidente come pochi altri. La Casa Bianca, riferiscono i media americani, impiega i test rapidi per i suoi dipendenti che danno i risultati in una quindicina di minuti. Donald Trump ha dichiarato pochi giorni fa, prima di viaggiare a bordo dell'Air Force One, all'inizio di questa settimana, che non era preoccupato di essere in stretto contatto con altre persone poiché quelli intorno a lui vengono regolarmente testati.

Nel frattempo, fra un attacco alla Cina e l'altro, il presidente Usa si concentra sulle riaperture. Come scrive Valeria Robecco su Il Giornale, nelle scorse ore Trump ha fatto chiarezza sul futuro della task force sul coronavirus, assicurando che "ha fatto un lavoro fantastico" e "continuerà a lavorare indefinitamente". Il focus, ora, sarà tuttavia "la sicurezza e la riapertura del paese", ma anche "i vaccini e le terapie". "Potremmo aumentare o ridurre i membri ove necessario", ha precisato il tycoon su Twitter. E poi rivela che entro lunedì nominerà nuovi membri. Secondo quanto riferiscono fonti informate, starebbe pensando anche di nominare un esperto responsabile per cure e sforzi volti allo sviluppo di un vaccino. Attualmente, i casi accertati di coronavirus negli Stati Uniti sono 1.277.606 di cui 76.052 morti e 214.276 i ricoverati.

A preoccupare però sono anche le oltre 30 milioni di persone che hanno chiesto un sussidio di disoccupazione, che dimostrano l'impatto devastante della pandemia sul Paese.

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