Moscardelli beffa il Genoa nel recupero,l’Udinese frena ma resta in testa

Due gol di Moscardelli in 5 giorni e sei punti in cascina per il Chievo. Mercoledì la rete al Napoli, ieri quella al Genoa a trenta secondi dal fischio finale: l’attaccante romano lancia i veronesi nel gruppone della vetta e frena i Grifoni, nonostante il 4° gol di un Palacio inarrestabile. L’Udinese non sfrutta il mezzo passo falso della Juve pareggiando senza reti a Cagliari, dove il pubblico tributa la standing ovation al capitano Daniele Conti (che ieri ha eguagliato Daniele Brugnera raggiungendo quota 328 presenze, record assoluto per il club rossoblù).
Tanta noia e poche emozioni all’Olimpico per Lazio-Palermo, una sfida macchiata dagli ululati razzisti indirizzati ad Acquah da alcuni sostenitori biancocelesti, anche se poi il resto dello stadio ha zittito con sonori fischi questa minoranza. E dopo il pari conquistato contro la Roma, il Siena di Sannino ha confermato di attraversare un buon momento travolgendo il Lecce.

Fondamentale il contributo di Calaiò (che non segnava una doppietta dall’agosto 2009), ma da sottolineare sono anche le prestazioni di Destro e D’Agostino, che nel turno infrasettimanale non avevano giocato. Come dire che a volte il turn over paga.