Da Frescobaldi a Händel, da Tartini a Vivaldi, dai due Scarlatti al sommo Bach: passando naturalmente per autori «minori» o semplicemente meno noti che hanno creato la musica strumentale del sei-settecento. Follie, arie e ritmi di danza interpretati da virtuosi di fama internazionale per i cinque appuntamenti con la musica antica, a partire da domani sera alle 21 nel chiostro dei Canonici di San Lorenzo con l'organista Ton Koopman, che presenta un programma molto variegato per stili ed autori.
«Architettura e Suono» è il nome della rassegna dedicata alla musica barocca ed organizzata dalla Gog in collaborazione con il Museo Diocesano e la Provincia di Genova. «Architettura» perché ruolo essenziale gioca il luogo dei concerti, non a caso scelti tra gli spazi più suggestivi e idonei all'ascolto di questo tipo di musica (il Chiostro di San Lorenzo, appunto, e la Chiesa del Santissimo Nome di Maria e degli Angeli Custodi - Scuole Pie, sede storica dei Padri Scolopi); ma architettura anche musicale, perché la struttura formale e la perfezione dell'impalcatura sonora sono prerogative affascinanti ed essenziali del repertorio proposto, arrivando a stringere quindi con il «Suono» un binomio indissolubile. L'appuntamento successivo (tutti i concerti sono alle 21), sabato 21 alle Scuole Pie con Michala Petri (flauto) e Lars Hannibal (chitarra e liuto), che eseguiranno pagine celeberrime (Bach, Corelli, Telemann, Tartini) per flauto e basso continuo, flauto solo e liuto solo. Si prosegue martedì 1 luglio nel Chiostro con un gruppo da camera (due oboi - R. Calvi, F. Thouand; fagotto - A. Zucco; clavicembalo - M. Dupouy; contrabbasso - P. Borsarelli) che suonerà Händel, Scarlatti e Zelenka.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.