Durante Napoli-Liverpool il Parco San Paolo ostaggio dei parcheggiatori abusivi

L’altra faccia del calcio a Napoli. Ogni volta che c’è la partita fuori lo stadio, anche nell’ultima di Champions League contro il Liverpool, al Parco San Paolo i parcheggiatori abusivi monopolizzano l’intera area. La denuncia è del consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, al quale è giunto un video da parte di un cittadino.

“In occasione di Napoli-Liverpool – afferma l’esponente politico – il Parco San Paolo si è trasformato in un enorme parcheggio all’aperto, gestito con arroganza da un nutrito gruppo di parcheggiatori abusivi. Automobili parcheggiate in ogni spazio, anche in corrispondenza dei divieti, e affari d’oro per gli estorsori della sosta. Le richieste sono salite alle stelle, fino a 10 euro per un’auto. Purtroppo non è un fenomeno isolato dovuto alla partita di cartello, si tratta di una vera e propria abitudine. In occasione degli incontri del Napoli i residenti del Parco San Paolo assistono ad una vera e propria invasione. E perdono il diritto di parcheggiare. Gli abusivi, infatti, gli intimano senza mezzi termini di lasciare gli stalli liberi, pena vandalizzazioni e danneggiamenti”.

Borrelli si fa portavoce del disagio dei residenti. “In occasione della partita di martedì – continua il consigliere regionale – abbiamo ricevuto diverse segnalazioni da parte dei cittadini esasperati. Ci hanno inviato anche dei video dove si evince chiaramente l’attività illegale dei parcheggiatori. Un problema che è aggravato dalla presenza del cantiere della nuova stazione della Cumana, che ha ridotto sensibilmente gli stalli riservati alla sosta. Purtroppo non si tratta di un fenomeno circoscritto al Parco San Paolo.

Quando il Napoli gioca in casa l’intero quartiere di Fuorigrotta diventa ostaggio dei parcheggiatori. Da viale Kennedy a via Giulio Cesare gli estorsori della sosta guadagno decine di migliaia di euro. Sulle spalle del prossimo”.

Segui già la pagina di Napoli de ilGiornale.it?