Cronaca locale

Emergenza rifiuti, in città e in provincia le strade sono sommerse dall’immondizia

Le segnalazioni alla regione Campania arrivano da più Comuni e il degrado sembra essere sempre più evidente

Emergenza rifiuti, in città e in provincia le strade sono sommerse dall’immondizia

La crisi dei rifiuti sembra non risparmiare alcun luogo del Napoletano: dalla provincia alla città, dai quartieri a rischio alle zone più eleganti. Dal capoluogo alle cittadine di tutto il territorio ragionale, non vi è luogo che non sia vittima di discariche abusive, di negligenza, di inciviltà e di disservizi. Le segnalazioni alla regione Campania arrivano da più Comuni e il degrado sembra essere sempre più evidente. Si tratta di un fenomeno dilagante, che si estende a macchia d’olio. Solo nelle ultime ore, alle istituzioni sono arrivate notizie di sversamenti illeciti di immondizia a Capo Posillipo e a Napoli, e di discariche abusive a Pianura, nel Rione Berlingieri a Secondigliano e a Ponticelli, in Via Bartolo Longo.

Le discariche a cielo aperto non sono solo una manifestazione del degrado territoriale e sociale, ma rappresentano delle fonti di rischio per l’ambiente e per la salute dei cittadini e quindi è urgente, innanzitutto, fare degli interventi sul territorio per ripulire e bonificare le aree interessate dallo sversamento dei rifiuti ma, cosa più importante, è importante modificare radicalmente gli usi e i costumi e cominciare ad orientare i cittadini ad assumere una mentalità differente, che possa garantire un futuro più roseo, per gli uomini e per l’ambiente.

Il mese scorso è stata individuata una discarica abusiva a Secondigliano, di fronte all'Asl e al Municipio. Rifiuti di ogni genere erano depositati illegalmente sotto gli occhi di tutti. Dirigenti, politici, utenti, i quali ogni giorno attraversano quell’area degradata. A dare notizia della discarica a cielo aperto di piazzetta Casale è stato allora il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, che sul suo profilo Facebook pubblicò un video realizzato da “Bukaman”, al secolo Alfredo Di Domenico, balzato agli onori della cronaca per aver denunciato con foto e riprese filmate i luoghi del degrado di Napoli.

Un’altra criticità fu quella rilevata nel centro del quartiere di Fuorigrotta dove, con un altro video realizzato da un cittadino e divulgato sui social sempre da Borrelli, si vedeva una discarica di pneumatici a due passi da via Leopardi e dalle scuole.

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