Cronaca locale

Sparatoria tra la folla: uomo gambizzato al bar

Un uomo ha aperto il fuoco in un locale in via Pasquale Scura, a pochi passi da Via Toledo. È il secondo episodio di violenza in poche ore a Napoli

Sparatoria tra la folla: uomo gambizzato al bar

Sparatoria questa mattina all’interno di un bar situato in via Pasquale Scura, a pochi passi da Via Toledo, nel cuore di Napoli. Intorno alle 8, un uomo a volto coperto ha ferito alle gambe un dipendente del locale e poi è fuggito a bordo di uno scooter. La vittima è Antonio Giarnieri, un 23enne incensurato che vive nella zona.

Sul posto è immediatamente intervenuta la polizia di Stato con due volanti, e la polizia Scientifica per effettuare tutti i rilievi del caso. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, l’aggressore è arrivato in via Pasquale Scura a bordo di uno scooter insieme a un’altra persona. Lo sconosciuto ha lasciato il mezzo vicino al bar e, con il volto travisato dal casco, è entrato nel locale ed ha aperto il fuoco contro il suo obiettivo. Messo a segno il raid, il malvivente è salito di nuovo sullo scooter ed è fuggito con il complice.

Diversi i tavolini ribaltati all'esterno, probabilmente dai clienti scappati terrorizzati per quanto stava accadendo. Il giovane, colpito alle gambe, è stato portato al vicino ospedale Vecchio Pellegrini: le sue condizioni non sarebbero gravi.

La sparatoria avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi, visto che a quell’ora la strada era già affollata di persone. Ciò è confermato anche da Francesco Chirico, presidente della II Municipalità, che ha commentato quanto accaduto. "Si tratta di un episodio gravissimo, che ci fa preoccupare. La dinamica è da agguato camorristico, o comunque da regolamento dei conti. In piena mattinata. Siamo stati fortunati non sia successo nulla di più grave. Siamo in pieno centro, a quell'ora del mattino di lì passano tantissime persone”.

Chirico, che si dice preoccupato, afferma che parlerà di quanto accaduto nel tavolo convocato la prossima settimana in Prefettura. "Occorre - ha concluso il presidente della II Municipalità - fare di più nelle azioni investigative per la tutela del territorio. Questo è il centro della città, se cade il centro cade Napoli e l'intero Mezzogiorno".

Questo è il secondo grave episodio di violenza registrato in città in poche ore. Nella notte un giovane di 19 anni, anche lui incensurato, si è presentato all’ospedale Vecchio Pellegrini con ferite alle gambe. I medici lo hanno giudicato guaribile in 40 giorni. Il giovane ha raccontato di essere stato colpito da due persone vicino a casa sua, in vico Paradiso alla Salute, ma ha saputo spiegare il perché. La polizia ha subito dato il via alle indagini ma nella zona indicata dal ragazzo non ha rinvenuto bossoli né macchie di sangue.

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