Sono ancora tantissime in Trentino le imponenti opere militari della Grande Guerra che presidiano passi, sentieri e valli. La più famosa e meglio conservata è il Forte Belvedere Gschwent di Lavarone, trasformato in un interessante museo interattivo dove la vita dei soldati viene rievocata grazie una serie di nuove installazioni multimediali. Costruito dagli austriaci, il forte faceva parte di una barriera di 7 fortezze a difesa di Trento e controllava tutta la Val d'Astico. Oggi è diventata una straordinaria «Fortezza delle Emozioni». Il tutto grazie a videoproiezioni, ricostruzioni tridimensionali e «cannoni sonori» dai quale invece dei proiettili fuoriescono rumori, detonazioni, ma anche grida, comandi, commenti, colpi di tosse e respiri attutiti dalle maschere a gas. Dal 1° maggio, poi, i visitatori potranno vivere un'esperienza intensa con le nuove installazioni chiamate Diari dei Nidi delle Mitragliatrici e L'Angelo degli Alpini.
Per ritrovare pensieri e parole di coloro che vissero quell'esperienza bellica. E guardare alle truppe degli ex nemici come partecipi di una stessa tragica esperienza. Info: Azienda per il turismo, tel. 0464724144, www.montagnaconamore.it- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.