«Nessuno mi può giudicare»: la Cortellesi fa il pieno in sala

Quando, al lunedì, riceviamo la classifica dei film più visti, la leggiamo con un po’ di trepidazione, curiosi di vedere se quella pellicola che abbiamo amato è stata vista da un discreto numero di genovesi. Per chi adora il cinema è come vedere un caro amico che si è sistemato bene nonostante la crisi. Ecco, perciò, che con delusione ritroviamo solo al sedicesimo posto Non lasciarmi, uno dei film più belli di questi ultimi anni. Per chi non lo sapesse, la pellicola racconta le vicende di tre ragazzi, rinchiusi in quello che apparentemente sembra un orfanotrofio ma che, in realtà, è un collegio dove crescono dei cloni. Che prenderanno coscienza della loro situazione proprio nelle aule, accettando il loro destino di donatori di organi per gli esseri umani «normali». Sembra un film di fantascienza ma in realtà ve ne scorderete presto travolti dai sentimenti che agitano i tre amici (e poi amanti) e che provocano ripetute estrazioni del fazzolettino dalla borsa delle signore. Un lungometraggio che fa riflettere sui limiti dell’eugenetica e sul consumatore che diventa oggetto di consumo non bastandogli più flora e fauna. Che sia solo una idealizzazione di un futuro distopico? Difficile dirlo. Intanto, recuperatelo in sala.

I più visti a Genova nell’ultima settimana:
1) Nessuno mi può giudicare; 2) Rango; 3) Dylan Dog; 4) Amici miei - come tutto ebbe inizio; 5) Amici, amanti e...; 6) Il discorso del re; 7) Sucker Punch; 8) Frozen; 9) Il rito; 10) I ragazzi stanno bene.