Palermo. A soli 31 anni, l’età in cui mediamente le donne italiane di oggi mettono al mondo il primo figlio, lei è diventata nonna. La nonna più giovane d’Italia, visto che la figlia Maria Concetta, appena 16 anni, ha partorito uno splendido bimbo che porta secondo tradizione il nome del nonno, Castrenze. E proprio in virtù di questo primato la baby-nonna ha un sogno che vorrebbe realizzare: partecipare al Grande Fratello. Un sogno nel cassetto che ha affidato ai cronisti, nella speranza che il suo appello venga raccolto.
La vicenda. Arriva da Pioppo, piccola frazione di Monreale (Palermo) la storia di questa baby-nonna che sogna di sfondare nel mondo dei reality. Lei, Giovanna Lo Manto, raggiante per il lieto evento, non è per nulla spaventata per i riflettori che in questi giorni hanno sconvolto il suo tranquillo menage familiare. Anzi, rilancia: “Mi piacerebbe - ha raccontato a qualche cronista - partecipare al Grande Fratello. Ne hanno fatto parte varie categorie, padri e figli, fidanzati, famiglie, perché non la nonna più giovane d’Italia?”.
Tanti record. Anche il piccolo Castrenze, pur avendo poche settimane di vita, ha un piccolo primato. Vista la giovane età dei familiari, tra nonni, bisnonni cinquantenni e trisavoli settantenni ha ben 10 “nonni” ufficiali pronti a coccolarlo e viziarlo. Per non parlare degli zii: il più giovane, fratellino della sua baby-mamma, è Giosuè, 20 mesi appena. La zia più “grande”, Francesca, ha invece ben nove anni e non sta nella pelle dalla felicità.
Mamma batte figlia. Giovanna Lo Manto, la baby-nonna, ha anche un altro primato: lei Maria Concetta, la mamma del piccolo Castrenze, l’ha partorita quando di anni ne aveva solo 14, ben due di meno.
Il precedente. Giovanna Lo Manto ha strappato il primato di nonna più giovane d’Italia ad un’altra siciliana, Rita Elia, che aveva conquistato il record di baby-nonna a 32 anni nel 2003.
Motivo del proliferare di nonne decisamente sotto età in Sicilia, una tradizione dura a morire, specie nei ceti popolari: quella della cosiddetta “fuitina”, la fuga d’amore dei due giovani innamorati che poi, obbligatoriamente, si conclude con i fiori d’arancio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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