Il nuovo tecnico: «Ogni tanto siamo stati anche belli»

Bologna Cambiasso per Pazzini, velo per Milito in area, l'argentino viene atterrato da Morleo, rigore, lo batte Milito, destro secco, è la rete che riporta in vantaggio l’Inter e le ridà fiducia. Chi dice che Pazzini e Milito non possono giocare assieme. Già nell’intervello aveva parlato il bomber azzurro autore del primo gol: «Avevo voglia di far davvero bene, siamo partiti male e quindi da parte mia e di tutti c’è voglia di tornare a fare l'Inter che conosciamo. La squadra mi pare molto aggressiva, vuole tornare a vincere e fare il campionato che gli spetta». A fine partita è Milito, legatissimo a Gasperini, a dire la sua: «Speriamo che sia la svolta ci tenevamo tanto, ora dobbiamo avere fiducia e guardare avanti. Ranieri ci ha dato entusiasmo soprattutto a livello psicologico ma voglio dividere i tre punti con Gasperini che ha fatto un ottimo lavoro che purtroppo non siamo riusciti a trasformare in campo. Ora dobbiamo recuperare in Champions, subito a Mosca».
E Claudio Ranieri non esclude la presenza contemporanea dei due: «Sono grandi bomber non escludo in futuro il loro utilizzo assieme.

I tre punti sono fondamentali, avevo detto che li volevo e non mi sarebbe importato come. La squadra deve crescere, è un buon gruppo, sano, i tre punti portano entusiasmo e aumentano l’autostima, siamo stati molto pratici e a tratti anche molto belli».