Cultura e Spettacoli

Obiettivo vita selvaggia: ecco le foto naturalistiche più belle del 2009

Al Forte di Bard, in Valle d'Aosta, in mostra gli scatti vincitori del «Wildlife Photographer of the Year», il concorso che premia le fotografie migliori sul mondo della natura

Le 100 migliori foto naturalistiche del 2009 saranno esposte per la prima volta in Italia al Forte di Bard, in valle d'Aosta. L'importante rassegna è il frutto della selezione del «Wildlife Photographer of the Year 2009», il concorso internazionale di fotografia naturalistica più prestigioso del mondo, indetto dal Natural History Museum di Londra in collaborazione con il Bbc Wildlife Magazine. Il premio, che si tiene ogni anno dal 1964, è senz'altro il più prestigioso al mondo nel suo genere, con oltre 43.000 partecipanti al concorso provenienti da 94 paesi. In ognuna delle 16 categorie, tra cui Animali nel loro ambiente, Comportamento degli animali, Mondo subacqueo e Luoghi selvatici, sono stati selezionati un vincitore, uno o due secondi posti, e una selezione di encomi e menzioni speciali.
L'allestimento in mostra nel bellissimo Forte di Bard, in valle d'Aosta, ristrutturato qualche anno fa, comprende gli scatti vincitori delle 16 categorie. Tra le immagini presenti anche quella del fotografo spagnolo Josè Luis Rodriguez, al quale è stato assegnato il riconoscimento top 'Veolia Environnement Wildlife Photographer of the Year', che ritrae un lupo iberico intento a saltare una staccionata: un'immagine che lo scorso anno ha fatto il giro del mondo. Da segnalare inoltre il «Veolia Environnement Young Wildlife Photographer of the Year», ossia il premio per il miglior fotografo di età inferiore ai 17 anni, assegnato al giovane scozzese Fergus Gill, con l'immagine «Clash of the yellowhammers», che ritrae due zigoli che litigano per accaparrarsi i chicchi d'avena in un giorno di neve.
Le foto sono state selezionate sulla base della loro valenza artistica oltre che per la maestria nell'uso delle tecniche fotografiche, ma con un'ampia varietà di soggetti e di stili: ritratti indimenticabili per la loro umanità e unicità.
Il percorso espositivo sarà inoltre arricchito da musica di ambientazione e da due proiezioni: la prima, dal titolo «From Pole to Pole», che presenta una rassegna di immagini fotografiche premiate nelle precedenti edizioni, dall'Artico all'Antartide, passando attraverso i vari continenti.

La seconda, sarà invece dedicata al tema dei cambiamenti climatici.

Commenti