Le ali di Milano

Malpensa, il Duomo e le guglie emozionano i viaggiatori con il Teatro degli Ologrammi

Inaugurata da Sea la struttura permanente alla Porta di Milano. Un video tridimensionale presenta il simbolo di Milano con il commento di Philippe Daverio, filmati dei concerti musicali del Conservatorio Puccini che tiene esibizioni live al Terminal 1 e immagini della metropoli di ieri, di oggi e dei nuovi simboli cittadini del Duemila fra tradizione, design, cultura, innovazione e stile di vita

Malpensa, il Duomo e le guglie emozionano i viaggiatori con il Teatro degli Ologrammi

Personaggi e immagini appiono come per magia sul palscoscenico allestito nella Porta di Milano all’aeroporto di Malpensa, animano la scena mentre scorrono di versi “quadri” di una rappresentazione davvero speciale ed emozionale, perché si tratta di ologrammi tridimensionali, realtà virtuali che prende corpo e diventa spettacolo.

Si tratta del Teatro Olografico, novità mondiale, inaugurato nello scalo gestito da Sea che amplia i suoi progetti culturali con una iniziativa unica perché punta - con efficacia - a mantenere vivo il collegamento tra l’aeroporto e la città di Milano, con i suoi simboli e i suoi eventi più importanti. Protagonista principale è il Duomo di Milano, le sue guglie e la Madonnina, simbolo mondiale della metropoli, presentato e commentato da un’autorità del mondo dell’arte come Philippe Daverio. Video straordinario, prodotto in collaborazione con la Veneranda Fabbrica del Duomo, invito a tutti i viaggiatori che transitato nello scalo perché lo visitino, lo scoprano nei suoi aspetti architettonici, storici e religiosi.

Il Teatro olografico è una struttura permanente, che occupa uno dei due lati più corti della suggestiva Porta di Milano ed è largo 8 metri, profondo 6 e alto 4. Nel teatro vengono proposti video in 3D che coinvolgeno tutti coloro che arrivano o partono da Milano con un palinsesto di circa 30 minuti. Infatti, oltre al filmato del Duomo e della Veneranda Fabbrica, nello spettacolo si rende omaggio - creando al tempo stesso un intrattenimento musicale - a due dei momenti di maggior successo degli ultimi appuntamenti culturali dell’aeroporto di Milano Malpensa: i concerti del Conservatorio Puccini di Gallarate con musiche di Vivaldi (suonata in D/C minore e Cheek to Cheek di I. Berlin) che i giovani musicisti continuano a suonare dal vivo al gate del Terminal 1, e I Sette Savi, la grande operazione di recupero e restauro del gruppo scultoreo reso possibile grazie a Sea a favore dell’opera d’arte di Fausto Melotti che ha inaugurato la Porta di Milano: filmato questo davvero emozionante che inviata alla riflessione, proprio come è stato nelle intenzioni dello scultore quando ha concepito la sua opera.

Non solo, in aggiunta ai filmati (quello sul Duomo è anche in inglese) vengono trasmesssi due frame fotografici che raccontano Milano, quella di ieri a confronto con quella di oggi e quella nuova, dell’avvenieristico skyline e dello stile di vita pop attraverso immagini dei suoi monumenti, delle sue eccellenze, delle sue peculiarità di città internazionale. Il logo Milano Malpensa separa i filmati scomparendo scenicamente all’interno del Duomo, sottolineando ulteriormente il legame tra l'aeroporto e il simbolo della città di Milano. Tutte legate da una frase significativa di Giò Ponti: “Milano è la cosa più italiana d’Italia”.

Spettacolo - perché tale è - che trova spazio anche nelle aree di imbarco, dove cinque installazioni di dimensioni ridotte, riproducono lo stesso palinsesto, piccoli teatri realizzati all'interno di cubi di 60 cm per lato dove, in futuro, si potranno riprodurre anche filmati diversi da quelli trasmessi nel teatro centrale per meglio intrattenere i passeggeri in partenza. Così Sea, con queste iniziativa a Milano Malpensa, come ha ricordato all’inaugurazione il presidente Pietro Modiano, rafforza il suo ruolo non solo come crocevia dei viaggiatori di tutto il mondo nel Nord Italia e in Lombardia, ma anche come “luogo di rappresentanza di tutto quello che la città, il territorio e il Paese offrono”, strategia che si lega a quella degli investimenti fatti per qualificare, modernizzare e sviluppare sempre di più l’aeroporto mostrando anche “la capacità di inventare cose belle attraverso la cultura”.

Modiano ha anche sottolineato l’importanza del riconoscimento ricevuto di recente da Sea per Malpensa, premiato come miglior aeroporto d’Europa nella sua categoria da Aci, la più prestigiosa e autorevole associazione aeroportuale europea, non solo qper la qualità delle infrastrutture e dei servizi ai passeggeri, ma anche per l’attività culturale.

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