È dedicato a Vittorio Gassman il 42° Festival teatrale di Borgio Verezzi. Otto le prime nazionali di cui tre mai rappresentate in Italia. L'appuntamento è dal 5 luglio all'11 agosto in piazza Sant'Agostino alle 21.30. «Lecito richiamare l'attenzione sul numero 42 - ha spiegato con un pizzico di ironia, l'assessore regionale alla Cultura Fabio Morchio -. Con quattro soldi che abbiamo a disposizione, da quasi mezzo secolo un comune così piccolo porta avanti un'iniziativa in grado di coniugare qualità degli eventi e bellezza dei luoghi dove gli spettacoli si svolgono».
E in effetti il piatto forte è ancora una volta il contenuto. Ad aprire il festival il 5 luglio è la prima nazionale: «45 Giri di parole d'amore» di Giuseppe Di Leva con Lunetta Savino, Paolo Bessegato e con Fabio Battistelli e il suo quartetto; regia di Paolo Bessegato. «L'impresario delle Smirne» di Carlo Goldoni con Giuseppe Pambieri, Maximilian Nisi, Maria Letizia Gorga, Tiziana Bagatella, regia di Massimo Belli, va in scena l'11 il 12 e il 13 luglio.
E per la prima volta in Italia verrà presentata il 18,19 e 20 luglio a Borgio Verezzi «Gloriosa» di Peter Quilter con Katia Ricciarelli, sotto la regia di Enrico Maria Lamanna. La Ricciarelli interpreta Foster Jenkins, cantante americana definita la peggior al mondo. Il 24, 25 e 26 luglio, in prima nazionale assoluta in Italia c'è «Rien a signaler» (una finestra sul Mediterraneo), liberamente tratto da «Marinai perduti» di Jean-Claude Izzo, a cura di Simone Gandolfo e Fabio Beccaccini, con Paolo Graziosi (premiato a Cannes per «Il Divo»), Sergio Romano, Sara Cianfriglia, Gianmaria Testa. La regia è dell'esordiente Simone Gandolfo.
Il 29, 30 e 31 luglio la scena è tutta per «La dodicesima notte» di William Shakespeare, con Mario Scaccia, Debora Caprioglio, Marco Messeri, Edoardo Sala, regia di Beppe Arena. «I ponti di Madison County» di Robert James Waller con Paola Quattrini, Ray Lovelock, Ruben Rigillo, regia di Lorenzo Salveti è la terza assoluta nazionale; l'appuntamento è per il 3, 4 e 5 agosto. La commedia «Hanno sequestrato il Papa» di Joao Bethencourt con Orso Maria Guerrini, Roberto Ciufoli, Tiziana Foschi, regia di Alberto Gagnarli va in scena il 7 e l'8 agosto. A chiudere il Festival teatrale di Borgio Verezzi è «Scandalo al Sole» di Roberta Skerl con Isabel Russinova, Pietro Longhi, regia di Silvio Giordani, il10 e l'11 agosto.
«Il Festival rappresenta un ponte tra l'America e l'Europa, una sorta di giro del mondo teatrale con i suoi autori - ha dichiarato Stefano Delfino, direttore artistico del Festival -. Quest'anno abbiamo voluto rendere omaggio a un grande dello spettacolo legato alla Liguria e abbiamo scelto Vittorio Gassman». Per informazioni è possibile chiamare lo 019.610167.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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