Allalleato strappa due consiglieri, uno eletto in Regione, da mettere in lista, laltro in Comune. Uno sorta di «scippo» da campagna elettorale, che Antonio Di Pietro commette ai danni dellUlivo, alle elezioni con il nuovo nome Partito democratico. Lex magistrato, infatti, ha come numero due della sua lista per la Camera Giovanni Paladini, ex Margherita, eletto in consiglio regionale ed entrato così nel gruppo dellUlivo. Al Senato, la capolista è invece Patrizia Muratore, anche lei consigliere regionale. Lacquisto dellultima ora è però il consigliere comunale Stefano Anzalone, anche lui ex Margherita e ora componente del Pd dal quale ha rassegnato le dimissioni «per aderire al gruppo consiliare dellItalia dei valori». Ieri Di Pietro era a Genova per presentare Paladini e la Muratore. «Ho scelto due persone liguri per rispetto del territorio e per la conoscenza del territorio stesso, dicendo no a trasbordi da altre Regioni - spiega- Ognuno si sceglie i candidati a sua immagine e somiglianza, io ho scelto due persone da sempre impegnate nellambito della legalità non amanti di cannoli, o condannati con sentenza penale passata in giudicato.
I cittadini sceglieranno se fidarsi di un cancelliere della Repubblica e di un poliziotto piuttosto che di un condannato. Paladini è nato come espressione del Pd e ha ritrovato nellItala dei Valori un maggiore impegno a sostenere un progetto riformista e il candidato Veltroni».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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