Nato dal lavoro del Tavolo «Moda e Salute», istituito il 17 ottobre scorso da Comune di Milano assessorato alla Salute e assessorato alle Attività produttive, Camera nazionale della moda italiana, Associazione delle Agenzie di Moda (Assem) e medici esperti in materia, il protocollo, firmato il 18 dicembre a Palazzo Marino, ha sancito di fatto unalleanza tra il Comune e la Moda a tutela della salute e della bellezza delle ragazze. Dopo il segnale lanciato dalla Spagna, lItalia e in particolare Milano, ha proseguito il cammino sulla via della concretezza con il manifesto di autoregolamentazione. Il sindaco Moratti aveva proposto un «codice internazionale condiviso dagli stilisti» e alle ultime sfilate di New York, la presidente della Council of Fashion americana Diane von Furstemberg, è stata molto attenta al problema. In pratica tre sono i punti fondamentali. Età: via dalle passerelle le modelle che hanno meno di 16 anni. Peso: no alla magrezza eccessiva.
Lindice di massa corporea deve superare 18 (di ciò si sta ancora discutendo perché è un fattore che si basa su requisiti personali come la provenienza). Certificato: per poter sfilare si dovrà presentare un certificato medico.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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