Palermo, domani le primarie: in corsa i quattro candidati Sinistra sempre più spaccata

A Palermo è ormai tutto pronto per le primarie del centrosinistra, che già domani determineranno il nome del candidato che rappresenterà le opposizioni il prossimo 6 e 7 maggio nella corsa alla poltrona di primo cittadino.

Palermo viene da dieci anni di gestione del Pdl, dalla guida di Diego Cammarata. A contendersi quella che è stata la sua poltrona saranno quattro candidati: Davide Faraone, Rita Borsellino, Fabrizio Ferrandelli e Antonella Monastra.

A godere del maggior supporto da parte di Pd, Sel e Idv è Rita Borsellino, eurodeputato e sorella del magistrato ucciso in un attentato nel '92. Nonostante l'appoggio di cui gode voci vicine al partito vedrebbero la vittoria allontanarsi.

Fabrizio Ferrandelli, prima nell'Italia dei Valori di di Pietro, corre invece da indipendente, dopo che il suo partito ha deciso proprio per l'appoggio della Borsellino. Ferrandelli gode di un appoggio trasversale, che va dall'eurodeputato Sonia Alfano, fino ai dirigenti del Pd Giuseppe Lumia e Antonello Cracolici.

Il 35enne Davide Faraone si presenta invece sponsorizzato dal sindaco di Firenze Matteo Renzi e forte di una presenza piuttosto incisiva sul territorio, che gli deriva dagli anni di esperienza come consigliere comunale a Palermo.

Proprio da lui erano venute, prima dell'ufficializzazione della sua candidatura, critiche al Pd, accusato di finanziare Rita Borsellino, sostenendone in modo plateale la candidatura.

Candidata di sicura «matrice civica», infine, è Antonella Monastra. Ginecologa, consigliere comunale uscente, la Monastra è sostenuta da alcuni movimenti cittadini.