Piste da Guinness e spa orientali Livigno vince l'Oscar della neve

Piste da Guinness e spa orientali Livigno vince l'Oscar della neve

Una valanga di neve e di premi. All'apertura della stagione sciistica Livigno, 6.068 abitanti, 1816 metri di quota, fra i comuni più alti d'Italia, vantava già due Oscar per sci e snowboard: il Best European Resort 2012 assegnato agli ultimi Snow Awards di Londra, dove erano candidate icone bianche come Madonna di Campiglio, Val d'Isère e Courchevel, e il Best Italian Snowpark alle piste innevate del Mottolino, la montagna alle porte del paese prima classificata nella rosa dei migliori snowpark dello stivale. Due oscar valgono bene una vacanza. Ma in questa località dell'Alta Valtellina, dove lo shopping è duty-free e lo sci si pratica anche su 30 km di piste da fondo, insieme alla neve fioccano anche le proposte per non sportivi. All'Aquagranda (www.aquagrandalivigno.com), 20.000 mq, il centro benessere integrato più grande d'Europa, si scopre un mondo d'acqua (calda) per coccolarsi dopo una giornata sulle piste: dalla Black Pool, una perla nera con decine di vasche idromassaggio, docce, cascate, al Thermarium con hammam, piscina di acqua salata, bio-sauna, docce aromatiche e lettini relax sospesi come amache, in spazi di puro design. Fino al disgelo all'ingresso del paese si ammirano le sculture di Art in Ice (www.artinice.org/it), blocchi di neve compressa di 3 metri d'altezza, per 3 di larghezza e 3 profondità, che decine di artisti internazionali, più un grappello di allievi dell'Accademia milanese di Brera, hanno trasformato in autentiche opere d'arte. Un evento nato quasi per gioco diciassette anni fa che porta la firma della famiglia Giacomelli, proprietaria di due fashion hotel e diversi negozi di alta moda: «Ogni anno gli artisti lavorano per tre giorni, negli orari che preferiscono, a qualunque temperatura. E il risultato è sempre straordinario» precisa Lelia Giacomelli, che cura l'iniziativa.
Altro rito made in Livigno è lo shopping gourmand, dalla bresaola Igp alla slinziga delle gastronomie Corvi e Samdi Market, ai formaggi, gli yogurt, il burro nella Latteria di via Pemont, accanto al lago, con stue per la degustazione e grandi vetrate per assistere alla lavorazione e trasformazione del latte. Per l'après-ski si va al lounge dell'hotel Concordia, in pieno centro, dove l'aperitivo vanta abbondanti cocktail, buffet pantagruelici e, in inverno l'ice-bar all'aperto con bancone di ghiaccio, barman in giacca vento e sottofondo di musica jazz. Novità della stagione è La Tresenda (www.agriturismolivigno.com, da 49 euro a persona in b&b), agriturismo-mountain farm a 3 km dal paese, con 8 camere ispirate ad altrettanti fiori dell'Alta Valtellina, ristorante, vendita diretta di prodotti alimentari, fattoria didattica, maneggio per trekking a cavallo e passeggiate sulla neve in compagnia di lama («timidissimi e buonissimi», puntualizzano i proprietari, Paolo e Barbara) e alpaca. «I primi esemplari li abbiamo presi in Perù e Cile, i cuccioli invece sono nati qui, fra le nostre montagne».
Fra le vette over 3000 del comune più a nord di tutta la Lombardia è arrivato anche l'Oriente: «Quando abbiamo rinnovato il Lac Salin (www.lungolivigno.com/it/livigno-hotel-lacsalin), storico albergo acquistato anni fa dalla nostra famiglia, ci siamo ispirati a due diverse filosofie», continua Lelia Giacomelli: «quella del territorio e quella del lontano Oriente. In fondo Livigno è o non è il piccolo Tibet d'Italia?». Piccolo Tibet qui significa una Spa, Mandira (che in sanscrito significa tempio) dove i trattamenti a km zero, come il peeling e gli impacchi alle erbe di montagna, si affiancano a quelli indiani e tibetani. E sette feeling room, le camere più belle dell'hotel, ognuna ispirata a un chakra: il primo nella 102, dedicata alla terra, con materiali come il legno, la pietra e una moderna interpretazione dei vecchi letti di montagna; il quarto nella 124, tutta rosa (la camera del cuore); il sesto nella sensual feeling, la suite delle stelle. Che non a caso si trova in mansarda, e ha la più bella vista sulle montagne.
Tariffe: in febbraio-marzo, durante l'alta stagione, da 270 euro la camera con colazione; da 330 euro a notte le Chakra room, sempre con trattamento b&b.
Per altre informazioni: Apt Livigno, www.

livigno.eu

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