E adesso ai clamorosi casi di copia incolla di Umberto Galimberti viene dedicato addirittura un saggio: Umberto Galimberti e la mistificazione intellettuale edito dalleditore Coniglio e vergato da Francesco Bucci. Bucci che nellinfuriare delle polemiche, nel 2008 a seguito di uninchiesta de Il Giornale, contribuì ad evidenziare molte delle citazioni non autorizzate del filosofo e la sua abitudine di ripetere allinfinito gli stessi articoli, ora dedica ben 286 pagine ad illustrare questa «teoria e pratica di copia e incolla filosofico». E leggendo nel dettaglio, anche ad aver seguito tutto il caso, si resta basiti di fronte al numero incredibile di scippi, autoplagi e svarioni presenti negli articoli di Galimberti.
In alcuni casi si arriva addirittura al «nonsense», quando nel volgere di poche pagine, a causa del riutilizzo di vecchi materiali, Jung passa da idolo culturale a bersaglio polemico. Non solo, Bucci in appendice si dedica anche a fare le pulci a Eugenio Scalfari che non accorgendosi di nulla ha definito Galimberti: «Uno dei pensatori che più mi appassionano». Abbaglio o connivenza? Difficile dirlo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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