La polemica Suona l’inno al Pirellone. Gibelli: «Non parteciperò»

Il leghista Andrea Gibelli, vice presidente della Regione, non parteciperà oggi in aula all’esecuzione dell’inno di Mameli che sarà suonato in apertura del Consiglio regionale. È la prima volta che Fratelli d’Italia risuona al Pirellone, così come stabilisce la legge lombarda per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia. «Non parteciperò all’esecuzione dell’inno in Consiglio regionale» spiega Gibelli. E aggiunge: «Mi sarei aspettato un maggior approfondimento storico sulla dimensione risorgimentale dell’Unità dell’Italia, invece di tutte queste celebrazioni».
Gibelli prende così le distanze dal governatore, Roberto Formigoni, che ha garantito la sua presenza in aula e ha definito l’ iniziativa di eseguire l’inno nazionale all’inizio dei lavori dell’aula un’ottima scelta del Consiglio».

Gibelli, nonostante la colorita polemica contro Mameli, è favorevole a auna riflessione che faccia emergere la tipicità lombarda, da diversi punti di vista, nell’evoluzione storico-critica del processo di unificazione».