Dopo le tensioni di questi giorni per il caso Palamara, il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, ha incontrato il Capo dello Stato, Sergio Mattarella. Il Guardasigilli ha parlato di una reazione da parti delle istituzioni davanti ad una bufera come quella che sta investendo la magistratura. Bonafede ha proposto un piano di riforme a Mattarella: "Le istituzioni rimarranno compatte in questo momento particolare per evitare che quello che sta succedendo possa macchiare l'immagine di una magistratura che risulta a livello internazionale fra le migliori al mondo". Il ministro inoltre ha espresso tutta la sua preoccupazione per quanto accaduto all'interno del Csm. Sul caso era intervenuto in mattinata anche il vicepremier, Matteo Salvini: "l Csm ha un problema grave. Leggere quello che stiamo leggendo non è bello, è preoccupante. È l'organismo di governo della magistratura quindi, non so vediamo. Su quello sicuramente il Presidente della Repubblica farà qualcosa, visto che è il supremo garante".
Insomma
le acque attorno al Csm e alla magistratura restano agitate. Bonafede nel suo incontro con Mattarella ha sottolineato "l'importanza di una reazione" proponendo "un piano di riforme su cui le istituzioni siano compatte".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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