Derby con giallo all'Assemblea regionale siciliana. Il presidente dell'Ars Gianfranco Miccichè, notoriamente amante del pallone, ha chiamato in causa il derby d'Italia di ieri sera, Inter-Juventus, per chiedere ai deputati - alle prese dalla mattina con articoli ed emendamenti della Finanziaria da approvare entro domani - di serrare i ranghi e velocizzare i tempi per potere interrompere alle 20.30 i lavori. Il governatore Nello Musumeci non c'è stato: «I siciliani ci chiedono di andare avanti fino alle 22, mettendoci il massimo impegno». Niente da fare, il leader azzurro ha confermato che «come già stabilito» si chiude alle 20.30, per consentire ai deputati di andare a casa.
All'uscita dal Consiglio, Miccichè ha però spiegato: «Mi sono permesso, avendo di fronte l'onorevole Cracolici, di fare una battuta per distendere il generale clima di stanchezza. Chiunque, giornalista o deputato, abbia insinuato che il motivo della sospensione dei lavori fosse una partita di calcio è terribilmente scorretto oltre che intellettualmente disonesto».
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