Il cyber-eroe che vive con mamma e papà

Un nerd di 22 anni ha rallentato l'attacco acquistando per 10 dollari un dominio

Il cyber-eroe  che vive con mamma e papà

Dieci dollari (e 69 cent), un po' di intuito, altrettanta fortuna. Abbastanza per meritarsi la definizione di «eroe per caso» (caso, poi. Come se poi chiunque di noi avrebbe potuto fare lo stesso). Lui è il ventiduenne del Sud-Ovest dell'Inghilterra che ha ostacolato il ransomware, l'attacco hacker di Wannacry che venerdì ha bloccato le istituzioni di una settantina di Paesi tra cui l'Nhs (il sistema sanitario britannico), la società di consegne FedEx e il colosso spagnolo della comunicazione Telefónica.

Il cavaliere bianco del web vive a casa da mamma e papà e preferisce l'anonimato, nascondendosi dietro il nick @malwaretechblog (per brevità lo chiameremo Mwt). Un nerd bello e buono, soprattutto buono, più IT Crowd che Big Bang Theory, che così racconta al Guardian il suo giorno di gloria. «Ero a pranzo fuori con un amico e quando sono tornato, attorno alle 3 di pomeriggio, ho visto un flusso di articoli sul fatto che l'Nhs e altre organizzazioni britannica erano sotto attacco. Ho dato un'occhiata e poi ho trovato un campione del malware responsabile dell'attacco, e ho visto che era collegato a un dominio specifico, che non era registrato».

La cosa sembra semplice ma per i comuni mortali c'è da farsi venire un'emicrania. Diciamo che lo switch, una sorta di interruttore del programma diabolico, è codificato all'interno del malware per il caso in cui il suo creatore voglia interromperlo. C'è un lungo e complesso nome di dominio richiesto dal malware e se la richiesta torna indietro e mostra che il dominio è attivo, blocca immediatamente lo stesso malware. Mwt ha acquistato il dominio per 10,69 dollari (che si spera il governo britannico gli restituirà), riuscendo a salvare molte aziende americane dal blocco, visto che ormai per Europa e Asia era troppo tardi.

Ci avete capito niente? Noi poco. Ma per fortuna Mwt, bontà sua, sì. E ha fatto la figura del cinesino che ferma da solo il carrarmato a Tien-An-Men. Le ore dopo la sua spericolata difesa del mondo a mani nude «sono state un rollercoaster emotivo», confessa lui. Anche perché inizialmente qualcuno aveva accusato il nerd di aver contribuito diffuso l'infezione registrando il dominio. Ma non si opffendono così gli eroi che spendono parte della paghetta per fermare il male. «Stiamo lavorando contro i tipi cattivi - dice lui - e questi non ne sono troppo felici». Una lotta che va avanti: «Non è finita. Gli hacker capiranno come li abbiamo fermati, cambieranno il codice e ricominceranno». Quanto a lui «la mia vita non cambierà, sono solo i miei cinque minuti di celebrità, non riuscivo a star dietro al mio profilo twitter...».

La storia di Mwt ricorda quella del film War Games (1983), in cui un adolescente smanettone vuole scaricare videogiochi gratuitamente e finisce per hackerare il sistema della difesa americano, portando gli Usa e tutto il mondo ai limiti di una guerra termonucleare che lo

stesso ragazzino evita in extremis riuscendo a dialogare con il cervellone ormai armato fino ai denti. Ci sarà sempre un nerd a salvarci, tra una merendina e una partita alla Playstation. Se avrà 10,69 dollari da spendere.

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