Il sondaggista Fabrizio Masia si dice ottimista ma lo spoglio delle schede rischia di finire nel caos. Il motivo? Un sistema elettorale complesso e farraginoso che induce in errore. E saranno tantissime le contestazioni. «Quando si saprà qualcosa di più sicuro sui risultati elettorali di domenica? Per il Senato entro le 2 del mattino e per la Camera intorno alle 5», assicura Fabrizio Masia, che ieri è stato ospite di «Un Giorno da Pecora», il programma di Rai Radio1 condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. È vero che i sondaggi potrebbero influenzare il voto se fossero pubblicati anche a ridosso delle elezioni? «Si, perché gli indecisi potrebbero vedere le tendenze di voto e scegliere in funzione di quelli additati come probabili vincitori. È più facile scegliere una squadra vincente che una perdente». Si vota per chi vince, quindi... «Sì, è sempre stato così...».
Nel suo ultimo sondaggio il M5s era il primo partito, davanti al Pd. Oggi le cose sono cambiate? «Si, qualcosa è cambiato... Questa cosa potrebbe contare qualcosa domenica». Lei è convinto di sapere già quali saranno i risultati? «Si, all'80%».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.