La linea Berlusconi: ultima chance a Fitto per evitare la rottura

È un lunedì dell'Angelo di parziale riposo per Silvio Berlusconi. A Villa Certosa riceve Giovanni Toti. Un'occasione per confrontarsi sullo stato del partito e valutare le mosse da compiere sulla scacchiera degli accordi per le Regionali. Il presidente di Fi non rinuncia a seguire l'evoluzione della delicata situazione pugliese. I «pontieri», anche in questi giorni di festa, continuano sotto traccia la loro opera per scongiurare uno strappo dagli inevitabili contraccolpi parlamentari. Berlusconi è pronto a tutto: a rompere, ma anche a dare il via libera a una mediazione onorevole. Pertanto le voci su una candidatura alternativa a quella di Francesco Schittulli (il nome che circola è quello di Adriana Poli Bortone) appaiono destituite di fondamento. Un eventuale «piano B» scatterà solo dopo che sarà stato tagliato l'ultimo filo della trattativa. Nella giornata di oggi si procederà a una nuova ambasciata. Francesco Paolo Sisto prenderà contatti, di concerto con Altero Matteoli e Denis Verdini, con Luigi Vitali e Fitto. Sisto e Matteoli avranno poi un confronto telefonico con Berlusconi. Una soluzione last-minute per evitare la frantumazione della coalizione a sostegno di Francesco Schittulli. L'auspicio che circola dentro Forza Italia è che l'europarlamentare pugliese faccia un passo concreto, ma anche simbolico, di riconoscimento della leadership di Berlusconi. «Non si metta in discussione il leader e colui che da sempre prende i voti» dice Mariastella Gelmini. «La figura di Berlusconi resti fuori dalle contese». Nel merito il compromesso potrebbe essere quello di piazzare 5-6 candidati politici «fittiani» nelle liste di Fi e 1 o 2 nella lista civica che l'europarlamentare pugliese metterà in campo.

Sta, invece, per partire la campagna elettorale di Giovanni Toti. «Al centro salute, tasse, dissesto e turismo. Cominciamo a costruire una Liguria nuova» scrive l'europarlamentare su Twitter. Il braccio destro di Berlusconi domani incontrerà il partito a Genova, poi si coordinerà con gli alleati e inizierà il lavoro sul territorio. L'accordo è, invece, davvero a un passo in Campania dove dovrebbe essere convocata una conferenza stampa di Stefano Caldoro con Angelino Alfano e Nunzia De Girolamo per annunciare il patto. Berlusconi sta anche ragionando su un appuntamento elettorale in Campania che lo metta in contatto con l'anima popolare della gente napoletana.

Sullo sfondo si registra qualche scintilla generazionale. Venerdì è andata ospite di 8 e mezzo su La 7, la giovane consigliera di zona milanese Silvia Sardone parlando di rinnovamento e rilanciando la richiesta di un limite di mandati.

Immediatamente Paolo Romani ha twittato: «Qualcuno ha visto 8 e mezzo ? Quello che è andato in onda rappresenta il futuro di Fi? Io sono nato vecchio!». Immediata la replica di Maurizio Gasparri, con un laconico: «Ho visto. No comment».