Quindi è a questo che si deve l'atroce débâcle di Alessandra Moretti come candidata alla presidenza della Regione Veneto. È questo, ancor prima delle quattro riforme messe in campo da Renzi alla vigilia delle elezioni o delle esortazioni della Camusso a votare scheda bianca, che ha trasformato la performance della candidata (...)
(...) democratica nella peggiore del centrosinistra nell'era repubblicana. Il fatto che mentre il suo concorrente Luca Zaia raccoglieva consensi in campagna elettorale gagliardo come il Jep Gambardella de La Grande Bellezza , quelli che si occupavano dell'immagine della puledra renziana combinavano un pasticcio. Per non dire un delitto o un genocidio civile. Trasformando «Ladylike» in un ferrotranviere grigio e frustrato, facendole annullare gli appuntamenti dall'estetista, impedendole di avere contatti con il suo parrucchiere, vietandole le ospitate tv nello scellerato, tentativo di condannarla a un basso profilo, snaturando, una bellissima donna che avrebbe avuto il diritto di portarsi in giro da tale. Poca ceretta e mani in disordine: qualcuno ha cercato di «bindizzare» la Moretti. E non c'è nulla di peggio che non vestire i propri panni per sentirsi a disagio con se stessi ancor prima che con gli elettori. Non si vince correndo nelle mutande di un altro. Chi si occupa d'immagine dovrebbe saperlo. Qualcuno (l'assassino di Kennedy, chi ha provocato il buco dell'ozono, quelli che hanno abbattuto le Torri Gemelle..., qualcuno...) ha organizzato un complotto ai danni della Moretti con una campagna drogata, candidando la controfigura di Alessandra. Come in quell'altro film con Toni Servillo: ve lo ricordate Viva la libertà ? Quello in cui al posto dello sfilacciato segretario del partito di sinistra, Enrico Olivieri, veniva dato in pasto a politica e stampa il fratello gemello Giovanni Ernani, professore di filosofia affetto da depressione bipolare e appena dimesso da una clinica psichiatrica? Hanno spedito la Moretti alla Prima della Scala in scarpe da ginnastica. E lei non ha fatto bella figura. Peggio: ha perso. E ora è imbufalita, perché lei è una da Manolo Blahnik o da Louboutin.
Invece le hanno fatto mettere ai piedi quell'orrore. E lei ha deciso di dar retta alla ridda di imbecilli (tanti) che le avevano rinfacciato di essere bella, e curata ed elegante. La Moretti ha perso. Ma Alessandra non ha mai corso.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.