"Migranti liberi di muoversi" Sentenza ribalta intesa Ue-turchi

"Migranti liberi di muoversi" Sentenza ribalta intesa Ue-turchi

I migranti arrivati in Grecia non dovranno più essere reclusi negli hotspot posti sulle isole ma potranno essere liberi di muoversi nel Paese. L'ha stabilito il Consiglio di Stato greco, la più alta corte amministrativa, che ha invalidato la pratica introdotta con l'accordo tra Unione europea e Turchia del marzo 2016. L'intesa con Istanbul in materia di immigrazione prevedeva infatti che i richiedenti asilo dovessero rimanere bloccati nei centri di Lesbo, Rodi, Samo, Coo, Lero e Chio, di conseguenza molto sovraffollati, mentre le loro domande venivano valutate, in modo da rendere più semplici gli eventuali respingimenti in Turchia. La sentenza non ha effetto retroattivo, quindi non verrà applicata ai 15mila migranti già presenti sulle isole dell'Egeo.

Ieri sono anche stati pubblicati i dati del Viminale in merito agli arrivi in

Italia negli ultimi 10 mesi. Dal 1 luglio al 20 aprile 2018 sono approdati nel nostro Paese 43.166 richiedenti asilo, 105mila in meno rispetto allo stesso periodo tra il 2016 e il 2017. Allora gli sbarchi erano stati 147.942.

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