"Il presidente del consiglio ha il dovere di esplicitare subito la posizione del governo su quanto sta accadendo al largo di Lampedusa. Sono esseri umani. Alzi quel telefono e dia ordine di far sbarcare quei migranti, chieda se necessario una sospensione di cinque minuti, faccia qualcosa, dimostri di essere il capo del governo". Il Partito Democratico, per bocca di Dario Franceschini a Montecitorio, va così all'attacco del presidente del consiglio e dell’esecutivo giallo-verde.
Il deputato dem ha incalzato il premier e il responsabile del Viminale Matteo Salvini: "Dica a quel vanitoso del suo ministro degli Interni che non si gioca a fare il duro sulla pelle dei disgraziati. Gli dica di smetterla di coprire con la crudeltà la sua totale incapacità a garantire la sicurezza degli italiani".
Il riferimento, ovviamente, è alla nave Mar Jonio al largo dell'isola di Lampedusa, con a bordo una cinquantina di profughi. Il Pd, insomma, (ri)solleva la questione sbarchi e profughi in apertura della seduta dedicata alle comunicazioni del presidente del consiglio in vista del prossimo Consiglio europeo.
"Sto chiedendo al presidente del consiglio di esprimersi subito su queste cose, non c'è maggioranza e minoranza su questo, c'è solo l'elementare
rispetto dei diritti umani", ha chiosato Franceschini. Poco dopo, gli ha facco eco Nicola Fratoianni di Liberi e Uguali, che ha fatto una richiesta simile al governo, parlando di "arroganza del ministro degli Interni".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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