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Onorevoli Pd a rischio processo per peculato

Tra i 16 indagati dalla procura di Roma per la malagestione dei fondi del gruppo Pd figurano vari parlamentari che nella scorsa consiliatura sedevano tra i banchi della Regione Lazio

Onorevoli Pd a rischio processo per peculato

Sedici ex consiglieri regionali Pd del Lazio rischiano il processo per l'inchiesta sulla gestione dei fondi. Nella lista dei 16 è presente anche l'ex capogruppo e attuale sindaco di Fiumicino Esterino Montino, a cui la procura di Roma contesta loro reati come il peculato, l'abuso d'ufficio, la truffa e corruzioni per atti contrari ai doveri d'ufficio.

I pm, come riportato oggi anche su alcuni quotidiani, hanno notificato la chiusura dell'inchiesta che normalmente anticipa la richiesta di rinvio a giudizio. Secondo quanto accertato dal pm Alberto Pioletti, tra il 2010 e il 2013, Montino, in concorso con l'allora tesoriere del gruppo Pd, Mario Perilli e Maria Assunta Turco (addetta alla segreteria di quest'ultimo), si sarebbero appropriati di circa 200mila euro, anche con il concorso di alcuni imprenditori. Gli indagati avrebbero usato i fondi per acquistare servizi "mai effettuati" dalle società coinvolte, o comunque "non riscontrati".

A processo potrebbero finire anche gli ex assessori regionali del Pd ed attuali senatori Giancarlo Lucherini, Bruno Astorre, Claudio Moscardelli, Francesco Scalia e Daniela Valentini, il deputato Marco Di Stefano ed Enzo Foschi, già capo segreteria del sindaco Ignazio Marino.

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