Uragano centrodestra: Peracchini vicino all'impresa

Matteo Basile

Più che una sorpresa è stato un uragano. Nel feudo rosso di La Spezia, dove la sinistra ha sempre governato nel dopo guerra, il candidato più votato è stato Pierluigi Peracchini, in corsa per il centrodestra unito. Peracchini, che è riuscito a mettere insieme tutta la coalizione utilizzando il cosiddetto «modello Liguria» che ha portato Toti a conquistare la Regione Liguria, ha ottenuto il 32,61% delle preferenze, mentre Paolo Manfredini, sostenuto dal centrosinistra, si è fermato al 25,07%.

A decidere chi guiderà la città per i prossimi cinque anni sarà il ballottaggio di domenica 25 ma sin d'ora un dato è chiaro: il centrosinistra non convince, c'è grande voglia di cambiamento e il centrodestra unito può davvero riuscire nell'impresa di conquistare La Spezia. Decisivi saranno, come di consueto, apparentamenti e indicazioni di voto dei candidati usciti sconfitti dal primo turno. In particolare sapere dove andranno i voti ottenuti da Lorenzo Forcieri, ex presidente dell'Autorità portuale di Spezia ed ex uomo forte del Pd a Levante, candidatosi con una lista autonoma in pieno dissenso col suo partito. Il suo 9,19% potrebbe essere l'ago della bilancia al secondo turno.

«Un pezzo di storia lo abbiamo fatto, ora dobbiamo portarla a termine», racconta il giorno dopo Peracchini, ottimista in vista del ballottaggio. «Mi aspetto di poter spiegare il nostro progetto, mi basta questo. Sono sicuro che i cittadini saranno con noi», spiega il candidato centrodestra che lancia un messaggio chiaro. «Io mi rivolgo a tutti i cittadini.

Credo che l'elettorato sia maturo nella scelta tra cambiamento o meno. Se vogliono continuare a chiedere favori al capocorrente di chi ha comandato per 70 anni non votino me. Se vogliono il cambiamento abbiamo tanti progetti per metterlo in pratica nel migliore dei modi».

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica