Porte aperte al Policlinico per non farne una malattia

Giornate di prevenzione per combattere fumo, obesità, sordità e osteoporosi

Porte aperte al Policlinico per non farne una malattia

Marisa De Moliner

Il Policlinico vuole intervenire prima di somministrare terapie e operare. Perché, come è ormai risaputo, prevenire è meglio che curare. All’Ospedale Maggiore ci credono al punto da dedicare un intero mese, da metà maggio a metà giugno, a intervenire precocemente con una serie di appuntamenti e visite gratuite per combattere il fumo, l'obesità, la sordità, le cardiopatie, i disturbi della vista e l’osteoporosi.
Le iniziative di questo giocare d’anticipo dei camici bianchi del nosocomio di via Francesco Sforza, che è stato battezzato «Progetto PrimaVera Prevenzione», si concluderanno con un concerto di Franco Battiato il cui ricavato andrà a sostenere la ricerca della Fondazione Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena. In programma il 15 giugno alle ore 21 all’Auditorium in via Gustav Mahler vi si può assistere acquistando i biglietti da 50 e 90 euro nei punti del circuito Chartanet, oltre che alla biglietteria dello stesso Auditorium e online su www.vivaticket.it e www.auditoriumdimilano.org.
Non si dovrà spendere nemmeno un euro, invece, per farsi un ceck up gratuito nella struttura di via Francesco Sforza. Il primo esame cui sottoporsi è quello della misurazione del monossido di carbonio presente nei polmoni offerto domenica 14 maggio al Padiglione Marangoni. Qui dalle ore 10 un’équipe del centro per la prevenzione, diagnosi e terapia del tabagismo affronterà in «Prevenire è meglio che fumare» il problema della dipendenza da nicotina il cui grado sarà valutato in base al test di Fagerstroem. Tra i medici che illustreranno i rischi del tabagismo ci saranno i professori Pier Alberto Bertazzi, direttore della Clinica del Lavoro, e Girolamo Sirchia l'ex ministro della salute che è riuscito a spegnere le sigarette nei locali pubblici.
Due settimane dopo, sabato 27 maggio, sarà possibile scoprire attraverso un questionario eventuali disturbi dell’udito e domenica 28 il proprio peso forma con consigli su come raggiungerlo e mantenerlo. Un’opportunità offerta a un massimo di quindici persone. E sempre una quindicina potrà conoscere se soffre di intolleranze alimentari. Sarà più numeroso il gruppo di coloro che potranno controllare il sistema cardiocircolatorio tramite un eco-doppler carotideo: trenta i posti disponibili. Sono, invece, quindici quelli cui potranno contare coloro che vorranno farsi visitare la vista sabato 10 giugno nel corso dell’incontro «occhio di lince» dedicato alla prevenzione del glaucoma e della maculopatia senile. Il giorno dopo sarà la volta di «ossa di porcellana», appuntamento dedicato all’osteoporosi durante il quale sarà possibile sottoporsi alla densitometria ossea.

«Lo scopo di questi incontri - spiega Ferruccio Bonino, direttore scientifico del Policlinico - è quello di diffondere presso un pubblico sempre più vasto la cultura della prevenzione, intesa non solo come l’esecuzione di test di screening generici, ma soprattutto come l’identificazione dei fattori di rischio individuali».

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