Quando una grande banca è «verde» dentro

Non solo nel logo, il verde, per Intesa Sanpaolo è ormai il colore dominante di ogni attività aziendale, tanto che il prestigioso settimanale americano Newsweek l’ha di recente inserito la banca italiana al 13° posto nella classifica delle 25 aziende più «sostenibili al mondo». L’istituto, a cui fa capo il gruppo Leasint, ha fatto partire dal suo interno la rivoluzione verde, dalla progettazione delle filiali alla formazione del personale. Grazie alle sue scelte di efficienza, Intesa Sanpaolo è riuscita a evitare nel solo 2009 l’emissione di 225mila tonnellate di CO2. Per risparmiare al pianeta altrettanta CO2, bisognerebbe piantare più di 7,5 milioni di alberi e aspettare che crescano, prima di vederne dei benefici. Inoltre, il gruppo si è impegnato da alcuni anni a rispettare gli standard espressi dall’Unep Fi (il Programma Ambientale delle Nazioni Unite) e ha sottoscritto i principi del Global Compact. Ha quindi aderito alle linee guida degli Equator Principles, per valutare e mitigare gli impatti socio-ambientali dei grandi progetti infrastrutturali. Tutte iniziative che rischierebbero di rimanere mere enunciazioni di principio, ma che sono entrate nel Dna della banca grazie alla decisione di dotarsi della figura fondamentale di un’Energy manager che garantisce col suo staff il rispetto della politica energetica del gruppo, e che ogni anno presenta la redazione del bilancio energetico aziendale, monitorando e promuovendo la razionalizzare dei consumi per ridurre le emissioni inquinanti.

L’Energy manager sensibilizza il personale al corretto utilizzo delle fonti di energia, mirato all’efficienza e al risparmio e si occupa anche dell’introduzione di prodotti a minor impatto ambientale, dalle lampadine ai personal computer, e dello studio di nuove soluzioni tecnologiche energicamente efficienti, spingendo l’azienda verso un approvvigionamento progressivo di energia da fonti rinnovabili. Attraverso l’adesione al Programma Europeo GreenLight, per esempio, Intesa Sanpaolo si è impegnata a realizzare interventi di miglioramento tecnologico e gestionale dell’illuminazione nei propri edifici.