Il Quirinale si ricorda dei marò: "Speriamo di rivedervi presto"

Napolitano parla ai marò in collegamento dall'India: "Confidiamo che si aprano nuove prospettive". E assicura: "Non venga mai meno l'impegno militare"

Il Quirinale si ricorda dei marò: "Speriamo di rivedervi presto"

"Confidiamo che possano riaprirsi quelle prospettive che ci erano state, in qualche modo, prospettate quando ricevetti le credenziali del nuovo ambasciatore indiano". In collegamento video con i marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha ricordato ai due fucilieri di Marina come "tutto il Paese" sia veramente vicino a loro, "nostri fratelli, esposti ancora alle incognite di una vicenda drammatica e tortuosa".

Parlando al Centro operativo interforze per gli auguri ai contingenti militari italiani impegnati in missioni internazionali, il capo dello Stato ha rimarcato l'importanza di partecipare alle missioni internazionali: "È uno dei fattori che contribuisce al prestigio italiano a livello internazionale. Guai a venir meno a un obbligo che sentiamo nei confronti della comunità internazionale". Nel ricordare di avere il comando delle forze armate, sotto il profilo istituzionale, Napolitano ci ha tenuto a spiegare che questa funzione della presidenza della Repubblica è "garanzia dell’unità della Nazione attorno alle sue forze armate e alla loro totale dedizione al solo interesse del Paese". "Non ho di che essere ringraziato - ha detto Napolitano rispondendo al saluto dei militari - perché faccio semplicemente la mia parte".

Durante lo scambio di auguri Napolitano ha voluto far sentire la vicinanza del Paese ai marò che da mesi sono ingiustamente detenuti in India. "Il governo esprime la massima partecipazione umana al vostro impegno di pazienza, resistenza ed efficace difesa dinanzi alle autorità giudiziarie indiane", ha assicurato il capo dello Stato invocando "un processo corretto e rapido, anche se questo impegno ora incontra difficoltà per le imminenti elezioni in India". Quindi, si è lasciato scappare una battuta: "Le vicende elettorali non sono una complicazione solo in Italia. A volte sembra che siamo l’unico Paese in cui le elezioni creano problemi.

Purtroppo, li creano anche in India". La vicenda processuale sta, infatti, subendo contraccolpi negativi in vista del voto imminente. "Spero di rivedervi tra non molto al Quirinale", ha infine chiosato Napolitano.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica