Raccolta differenziata in crescita Ora l'Italia si scopre "ecologista"

Più intenso il feeling tra i Comuni del Belpaese e l'ambiente. Sul podio Trento, Venezia e Bologna. Cresce del 3% la raccolta differenziata

Raccolta differenziata in crescita 
Ora l'Italia si scopre "ecologista"

Roma - Cresce la raccolta differenziata dei rifiuti, l'uso dei mezzi pubblici,  e diminuisce lo spreco di acqua. Nel 2008 gli italiani residenti in città sono più ecologisti e aumenta la sensibilità sulle tematiche ambientali ed energetiche dimostrata dai 111 comuni capoluogo. È questa la fotografia scattata dall’Istat nella rilevazione "Dati ambientali nelle città". Sul podio della classifica dei comuni più rispettosi delle compatibilità ambientali, per il terzo anno consecutivo, ci sono Trento, Venezia e Bologna. La maglia nera, invece, va al comune di Massa che si conferma all’ultimo posto.

Brindisi in calo su raccolta differenziata Rispetto al 2007 guadagnano notevoli posizioni i comuni di Terni, Forlì, Villacidro, Reggio nell’Emilia, Ferrara, Perugia, Piacenza, Alessandria, Tortolì, Salerno, Pesaro, Rovigo, Trieste, Mantova. Nella classifica del 2008 perdono diverse posizioni i comuni di Ascoli Piceno, Napoli, Grosseto, Bari, Isernia, Reggio Calabria, Taranto, Caltanissetta, Pisa, Lanusei, Brindisi e Caserta. Brindisi è la città che perde più posizioni in assoluto a causa della riduzione della quota di raccolta differenziata
(meno due punti percentuali), in un contesto in cui la media
degli altri comuni cresce di tre punti percentuali; si riduce,
inoltre, il controllo degli inquinanti atmosferici da 11 a 6.

Anche Napoli va giù, inquinata dal Pm10 Da segnalare, anche per l’importanza del comune, l’arretramento in graduatoria di Napoli a causa del notevole inquinamento da PM10, che passa dai 43 superamenti giornalieri nel 2007 ai 135 nel 2008, nonostante i lievi miglioramenti nella riduzione dei rifiuti urbani e nell’aumento della raccolta differenziata.

In Italia aumenta la raccolta differenziata Ma in generale, nei comuni italiani, il miglioramento c'è. Si segnalano in positivo la contrazione della raccolta totale dei rifiuti urbani (-1,1%), l’aumento delle quantità di rifiuti raccolti in modo differenziato (+3,0 punti percentuali) e della domanda di trasporto pubblico (+2,2%), nonché una riduzione del consumo d’acqua per uso domestico (-1,9%). Nel 2008 è migliorata anche la qualità dell’aria, malgrado il numero di giorni di superamento del livello per il PM10 (particolato con diametro minore di 10 micron) sia ancora elevato rispetto a quello previsto dalla normativa vigente.

Infatti, nei 100 comuni che effettuano il monitoraggio del PM10, le centraline di qualità dell’aria hanno segnalato mediamente un numero massimo dei superamenti del limite pari a 60,6 giorni, con un decremento del 16,8% rispetto all’anno precedente, ma sempre molto al di sopra dei 35 consentiti.

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