La Regione taglia i finanziamenti ad Asl e ospedali: questanno riipartisce 200 milioni in meno rispetto al 2010 e annuncia un piano di riorganizzazione delle strutture che entro pochi anni porterà a un taglio di circa cento dirigenti, su 398 complessivi, per un risparmio di circa 12 milioni. Il riparto dei fondi della sanità è stato approvato dalla giunta regionale su proposta dellassessore Claudio Montaldo: «Il dato rilevante - ha spiegato - è che assegniamo alle Aziende quello di cui disponiamo, vale a dire risorse che sono significativamente minori degli anni scorsi a causa dei minori trasferimenti dallo Stato. Parliamo di 3,1 miliardi contro 3,3 miliardi che impegneranno tutto il sistema sanitario in una azione di contenimento dei costi che la Regione supporterà anche con altre iniziative».
Il riparto è stato fatto in modo diverso rispetto al passato: «sulla base del riequilibrio delle quote capitarie - ha detto Montaldo - corrette in base ai flussi di mobilità interni e verso altre regioni; con la rivalutazione delle strutture ospedaliere con il migliore rapporto attività erogata-costi; valutando anche lemergenza e la pediatria».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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